Nella nuova sala intitolata a “Laura Battista” al secondo piano della biblioteca provinciale “Tommaso Stigliani” di Matera il filmaker materano Nicola D’Antona ha presentato “Waves – Il Vangelo di Luca”, una storia che racconta l’apocalisse attraverso gli occhi dei bambini. Ispirata dalll’apocalisse di Giovanni, meglio conosciuta come Rivelazione o Libro della Rivelazione, il corto narra di due fratelli, Luca e Gemma e del loro nonno.
Luca è l’inventore di un curioso manufatto che ha per impugnatura un manico di ombrello, e che sua sorella prova a sottrargli per meglio comprenderne il funzionamento. In verità sarà suo nonno a guidare la nipotina verso la comprensione delle cose mettendo la bambina davanti ad una scelta.
Il cortometraggio nasce da un soggetto del materano Nicola D’Antona in cui ha creduto l’attore non professionista materano Angelo Roberti, validissimo attore locale e un gruppo di piccoli “non attori”: Eustachio Lapolla, Chantal Salzano, Giuseppe Loschiavo e Piero De Bonis.
Waves, come alcuni dei lavori precedenti è stato realizzato “no budget” grazie al supporto di amici e professionisti locali che hanno messo a disposizione attrezzature e location, in particolare la fattoria didattica San Domenico, rappresentata in sala dal titolare Mimmo Manicone, BeSound di Carlo Iuorno e Decibel Studio di Michele Ninivaggi.
La presentazione di Waves è stata preceduta da altri due corti di Nicola D’Antona, You too e “Matera la città perfetta” mentre la Provincia di Matera è stata rappresentata durante questo incontro dalla consigliera provinciale Anna Maria Amenta, che ha ribadito il ruolo fondamentale svolto dalla biblioteca sul territorio e la necessità di rilanciare la sua funzione culturale a beneficio dell’intera comunità locale.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione di Waves (foto www.SassiLive.it)
