Da Parigi a Matera per trovare l’intesa con gli enti locali e avviare le riprese del nuovo film epico-biblico “Mary Mother of Christ”. Francesco Di Silvio, lucano di Palazzo San Gervasio e parigino d’adozione in compagnia del Principe belga Edouard De Ligne de La Tremoille e della socia Mary De Vivo hanno raggiunto nel pomeriggio la città dei Sassi e si preparano all’incontro decisivo con il presidente della Lucana Film Commission Paride Leporace e con i vertici della Regione Basilicata e del Comune di Matera, rappresentati da Marcello Pittella e Salvatore Adduce.
Il Principe belga Edouard De Ligne de La Tremoille ha concesso un’intervista in esclusiva per SassiLive.
Quando hai conosciuto Francesco Di Silvio? “Ci siamo incontrati ad una festa a Parigi due anni fa e lui ha raccontato del suo lavoro di produttore cinematografico. E’ nata un’amicizia e ci siamo incontrati spesso da quel giorno. Anch’io lavoro nell’ambito delle produzioni cinematografiche con la società Rosebud Entertainment in Francia e la società Noe in Belgio e quando mi ha parlato di questo progetto “Mary Mother of Christ” ho subito accettato con entusiasmo la sua proposta. Adoro la sceneggiatura di questo film perchè rispetto a “The Passion of Christ” è un po’ più classico, senza violenza. Narra le vicende di due giovani, la diciottenne Maria e il suo sposo ventiduenne Giuseppe e la fuga dal Re Erode, spietato e crudele. Certo, non mancano scene di battaglia ma è comunque un film meno cruento e pensato per la famiglia e per il pubblico che guarda più film oggi al cinema, quello compreso tra i 17 e i 22 anni”.
L’idea che un principe belga sceglie l’Italia per girare un film è già suggestiva, quando è sbocciato l’amore per il Bel Paese? “Amo l’Italia innanzutto perchè mia madre ha origini per metà italiane e per l’altra metà francesi. E poi qui ho trovato l’amore perchè ho sposato una ragazza di Perugia, Isabella Orsini, che fa l’attrice. Per lei ho prodotto il film “Victor Young Perez”, tratto da una storia vera molto commovente che coinvolge un pugile ebreo che diventa campione del modo e poi viene deportato ad Auschwitz.”
E dopo il successo in Francia ha scelto Matera per il suo primo film da produttore nel nostro Paese. Quando è scattata la decisione di ambientare qui “Mary Mother of Christ”?
“Abbiamo cercato foto di Matera su internet e ho subito notato che questa città ricorda Gerusalemme più di Gerusalemme. E’ un posto incredibile. La mi vita si svolge tra Roma e il Belgio ma scelgo sempre l’Italia per le mie vacanze: ho una casa a Roma, una cascina nell’Umbria e adoro Capri. La gente del Sud è simpatica, gentile e generosa, proprio come quella del Belgio dove sono nato, la Vallonia. Al Nord Italia invece hanno molto ma non danno molto agli altri. Ecco perchè mi trovo bene con le persone del Sud e in posti splendidi come Matera. La città è fantastica, il posto ideale per girare gli esterni di questo film, che mi auguro possa replicare il successo di quello di Mel Gibson”.
Venerdì mattina incontrate il presidente della Regione Marcello Pittella e il sindaco di Matera Salvatore Adduce per definire gli aspetti logistici della produzione cinematografica. Ci sono i presupposti per girare nella città dei Sassi?
“Noi siamo qui per stringere accordi con i rappresentanti delle istituzioni. So che Matera è candidata a capitale europea della cultura nel 2019 e questo film può diventare anche un ulteriore punto di forza per promuovere la città di Matera, che proprio grazie al film “The Passion of Christ” si è fatta conoscere in tutto il mondo”.
Quando avete intenzione di girare? “A Matera dovremmo fermarci nei prossimi mesi di maggio e giugno. Vogliamo girare nel periodo estivo perchè c’è più luce e si può lavorare meglio. Contiamo di fermarci per 8-10 settimane. Poi ci sposteremo a Cinecittà per girare gli interni”.
Il film “Mary mother of Christ” sarà una co-produzione di “Z entertainment” di Francesco Di Silvio e “Rosebud Entertainment” del Principe belga Edouard De Ligne de La Tremoille in collaborazione con laa Lionsgate e la Stealth Media Group di Michael Cowan.
La regia di Mary-Mother of Christ è affidata a Alister Grierson e nel cast saranno coinvolti diversi attori importanti: con la protagonista Odeya Rush nel ruolo di Maria ci saranno anche Isabella Orsini, la moglie del Principe belga Edouard De Ligne de la Tremoile nel ruolo di Elisabetta, Sir Ben Kingsley, Kellan Lutz, Wes Bentley, Diago Morgado e la protagonista Odeya Rush nel ruolo di Maria. Il film svilupperà una storia epico-biblica e le riprese coinvolgeranno in particolare la città dei Sassi e Cinecittà a Roma.
Francesco Di Silvio, affermato produttore dello “star system” di Hollywood ha deciso di investire nella sua terra e dopo la prima visita avvenuta il 25 novembre scorso intende mettere nero su bianco per trovare l’accordo definitivo che istituzioni e l’organismo nato per favorire le produzioni cinematografiche sul territorio lucano.
“Dopo mesi di duro lavoro – dichiara Di Silvio – finalmente sta per arrivare l’incontro decisivo per la nostra produzione cinematografica. A Matera il prossimo 10 gennaio incontreremo le istituzioni per presentare questo kolossal biblico, prequel di The Passion of Christ di Mel Gibson. I co-produttori americani della Lionsgate, Mary Aloe Entertainment e Stealth Media Group di Michael Cowan attendono la risposta finale a seguito delle richieste presentate nei mesi scorsi. Credo che nessuno possa farsi sfuggire questa grande opportunità per il rilancio economico, sociale e culturale del nostro territorio e sappiamo bene che la cultura e il cinema in particolare può fare tanto per un territorio come la Basilicata. Anche il Principe Edouard ama la Basilicata ed è felice di poter scoprire dal vivo la città dei Sassi, candidata a capitale europea della cultura nel 2019. Con questo progetto legato al cinema possiamo riportare Matera e la Basilicata nel mondo”.
Grande attesa naturalmente a Matera per l’arrivo del Principe belga Edouard, figlio del Principe Charles-Antoine Lamoral Di Ligne-La Tremoille, appartenente alla nobile casata Di Ligne, che detiene il titolo di Principe ed Altezza Reale. Inoltre il ramo della famiglia De Ligne è erede in linea femminile della Casa La Tremoille, principi in Francia. La casata De Ligne è una delle più antiche e prestigiose famiglie nobiliari belghe pretendente ai regni di Gerusalemme, Cipro, Armenia e Napoli. Il Principe ereditario Edouard nel 2009, come nella più classica delle favole moderne, ha sposato la splendida attrice italiana Isabella Orsini, figlioccia di Silvio Berlusconi e considerata in Belgio icona glamour di stile.
E’ Di Silvio a svelare alcune curiosità sulla prossima produzione cinematografica che coinvolgerà Matera e la Basilicata: “Sono al lavoro da mesi per portare questa produzione hollywoodiana nella mia amata Basilicata, terra a cui sono legato da sempre per avermi dato i natali. Mary-Mother of Christ è una di quelle pellicole che ogni cattolico, raggiunta la maturità, dovrebbe andare a vedere e giudicare con i propri occhi e con il proprio cuore: un passo della Bibbia commovente all’inverosimile. Le tematiche spaziano dall’amore alla redenzione, dall’immensità nel dolore e speranza nel credo al futuro degli uomini. Abbiamo lasciato alle spalle un secolo di sangue, genocidi, violenze, depravazione e deriva di valori sociali e religiosi; ne abbiamo iniziato uno nuovo di stragi terroristiche, avidità e guerre fratricide senza fine. Adesso potremo ritrovare l’immagine di Mary sui cartelloni di tutte le città della nostra terra, su tutti i giornali, in televisione e alla radio. Ascolteremo e vedremo innumerevoli spot pubblicitari che ci inviteranno ad assistere alla proiezione di questo nuovo lavoro. Forse non è un caso, forse è davvero l’ora di ricordare, in maniera vivida, la storia di Mary e, forse, è davvero l’ora di riflettere su quanto male da allora ha albergato e alberga in noi e nelle nostre società, divorando le nostre carni e le nostre anime. Potrà una pellicola del genere sollecitarci in tal senso? Il progetto è internazionale considerato che la pellicola sarà proiettata a Natale 2014 in tutto il mondo. Farò di tutto – conclude Di Silvio – per raggiungere l’obiettivo prefissato. Hollywood tornerà in Basilicata ed i luoghi della stessa incanteranno tutti i cinefili della settima arte”.
Mary-Mother of Christ è una delle pellicole più attese tra quelle che sarano realizzate nel 2014.A confermare l’hipe che scaturice dall’annuncio avvenuto nel novembre scorso è anche il prestigioso quotidiano britannico “The Telegraph”
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Michele Capolupo
Nella fotogallery in basso la locandina del film, il Principe belga Edouard De Ligne de La Tremoille, il produttore Francesco Di Silvio e la segretaria di produzione Mary De Vivo a Matera (foto www.sassilive.it).
bravo francesco di aver sceltola basilicata per creare il tuo film anche perché la nostra terra ebella nature e sincera come isuoi natii, poi ah dato origini a grandi registi come coppola ,wertmuller,papaleoetanti altri artisti.in bocca al lupo.