In attesa di Bond 25, titolo provvisorio del nuovo film dedicato alla saga di James Bond che sarà girato dal mese di aprile 2019 anche a Matera, il Comune di Matera fa il punto sull’attività svolta nel 2018 dall’Ufficio Cinema. Di seguito la nota integrale.
53 produzioni complessive, 8 lungometraggi, 1 serie televisiva, 7 cortometraggi, 9 documentari, 9 programmi televisivi e poi video istituzionali spot promozionali del territorio e pubblicitari.
E’ stato un anno intenso per l’Ufficio Cinema del Comune di Matera.
Nel 2018 è stato adottato il Regolamento che disciplina le autorizzazioni alle riprese cinematografiche, audiovisive e fotografiche che permette di accogliere, monitorare, gestire e supportare le diverse produzioni sul territorio comunale. Uno strumento diventato indispensabile, soprattutto nell’organizzazione delle esigenze legate al 2019, anno di Matera Capitale europea della cultura.I numeri testimoniano la crescente presenza in città di troupe cinematografiche e televisive per produzioni di livello internazionale e nazionale (2/3 del totale).
“Oltre a contribuire alla diffusione dell’immagine della città su un piano globale – spiega il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri – le produzioni che scelgono Matera generano ricadute concrete e dirette sul territorio lucano, non solo per l’evidente richiamo turistico e per lo sviluppo dell’economia locale. Il coinvolgimento costante delle risorse espresse dal territorio, rappresenta un ulteriore elemento di centralità, capace di potenziare le professionalità dei settori interessati in modo da garantire uno scambio reciproco di conoscenze. Tutto questo dev’essere inquadrato nel contesto di operazioni profondamente culturali. Il rapporto tra la città e il cinema, e tra la città e il mondo dell’audiovisivo in senso ampio, risale a epoche lontane, quando per note vicende sociali e antropologiche Matera è stata al centro di ricerche, studi, sperimentazioni, dibattiti. Il cinema (e più in generale il lavoro sull’immagine) è diventato parte determinante nell’evoluzione storica del tessuto urbano, sia a livello di immaginario sia a livello di consapevolezza diffusa e senso di appartenenza. Questo processo prosegue oggi, contribuendo quindi alla valorizzazione del ruolo di Capitale europea della cultura.
Accanto a questo aspetto culturale – sottolinea il Sindaco – i dati che attestano la presenza delle produzioni di settore mettono in luce l’attenzione che il Comune di Matera ha riservato alla gestione di un momento straordinario, attraverso la predisposizione di una struttura interna (l’Ufficio Cinema) che segue i numerosi e complessi passaggi connessi all’arrivo e alla permanenza di troupe di diverse dimensioni.
Sulla base di questi numeri ufficiali – conclude De Ruggieri – e analizzando quelli già disponibili a inizio anno, la proiezione per il 2019 risulta essere ancora più consistente. In prospettiva si delinea una crescita continua del settore non solo all’interno dell’economia del territorio, ma anche nei processi legati alle imprese tecnologiche, culturali e creative”.
Le 53 produzioni sono identificabili come:
– Locali: 14
– Nazionali: 25
– Internazionali: 14
8 lungometraggi, tra cui Moschettieri del Re – La penultima missione di Giovanni Veronesi, Il ladro di giorni di Guido Lombardi, Project 62 prodotto da YashRajFilms – India;
1 serie televisiva (Le avventure di Imma);
9 programmi televisivi di rilevanza nazionale e internazionale, tra i quali quelli per la televisione franco-tedesca, per la Rai e per Sky;
9 documentari sulle suggestioni e il valore storico-culturale di Matera;
7 cortometraggi;
3 video istituzionali commissionati da diversi soggetti, in un contesto nazionale ed europeo;
6 prodotti audiovisivi tra videoclip, spot promozionali del territorio e spot pubblicitari;
10 autorizzazioni per scatti fotografici finalizzati alla realizzazione di mostre, cataloghi di settore e servizi su riviste.
Nella fotogallery una scena notturna di “Le avventure di Imma”, fiction girata a Matera che sarà trasmessa nel prossimo autunno su Rai 1″