Si costituisce una film commissioni per rafforzare la vocazione cinematografica del territorio lucano ma quando si tratta di sostenere economicamente le produzioni indipendenti siamo punto e a capo. E così accade che una produzione avviata a novembre dello scorso anno non può essere completata perchè mancano i finanziamenti più volte promessi ma puntualmente disattesi. Ad esprimere rammarico per questa situazione di emergenza che si è venuta a creare è il regista e produttore romano Luciano Luminelli, che aveva scommesso sulle potenzialità cinematografiche del nostro territorio avviando lo scorso anno le riprese del film “Una…diecimila lire”. “Ad oggi abbiamo girato un buon 70% delle riprese qui a Matera e poi a Irsina, Montescaglioso e in alcune campagne lucane. Un film nato con l’intento di far scoprire i paesaggi della terra lucana e che vede nel cast attori importanti tra cui Sebastiano Somma, Gerardo Placido, Chiara Conti, Ciro Esposito e Gianluca Di Gennaro oltre al materano Nando Irene. E’ un film auto-finanziato che è stato sostenuto grazie alla collaborazione di tanti sponsor romani e pugliesi mentre nessun contributo è arrivato dai lucani ad eccezione di una prima ospitalità pari al 5% del girato, in pratica i primi dieci giorni di riprese. Posso garantirvi che gli sforzi compiuti per andare avanti in questi mesi sono stati tantissimi. Ma nonostante il film parli per un buon 6o% lucano anche attraverso una serie di riprese che ripercorrono la storia della Basilicata dagli anni sessanta agli anni novanta la giovane produzione è stata praticamente ignorata dalle figure istituzionali appartenenti al cinema, e mi riferisco ovviamente alla film commission attiva ormai da sette mesi e dai politici locali, che dovrebbero essere interessati a promuovere iniziative di questo tipo. In questi mesi c’è stato un continuo rimpallo di responsabilità da parte delle persone che ci avevano garantito un sostegno adeguato e ora si corre il rischio di lasciare la Basilicata per trovare migliori condizioni nella vicina Puglia. L’ipotesi che il film venga sponsorizzato da altre regioni è altissimo anche perchè la filmica deve trasmettere emozioni che possono appartenere a qualsiasi luogo.”
Cosa chiedete a chi si occupa di investire nel cinema in Basilicata? “La nostra richiesta riguarda il sostegno agli ultimi giorni di ripresa necessari per completare la produzione in terra lucana. Voglio ricordare che il nostro film ha avuto già la benedizione di grandi cineasti italiani pronti ad apprezzare il trailer del film mentre altri hanno anche presenziato alle riprese. La cifra che chiediamo per coprire i sette giorni di lavoro è ridicola se consideriamo il ritorno garantito in termini di visibiltà al territorio lucano. Purtroppo c’è tanto rammarico perchè avremmo voluto già cominciare il nostro lavoro in questo periodo invece ci ritroviamo in una situazione di stallo e con un punto interrogativo sul luogo in cui andremo a girare. Certamente se non avremo risposte positive nei prossimi giorni a settembre la produzione potrebbe trasferirsi in un’altra regione e la Basilicata perderebbe una grande opportunità per farsi conoscere e apprezzare attraverso la nostra produzione indipendente”.
Michele Capolupo
Nella foto in alto il regista e produttore Luciano Luminelli con il presidente della Lucana Film Commission Paride Leporace e in basso l’attore Nando Irene e il regista e produttore Luciano Luminelli.
Leporace… non mi piace.
Esatto
Si riesce finalmente a capire perché’ siamo ai margini di tutto? Non voglio fare stupido campanilismo ma se il film
fosse stato girato a Sant’Arcangelo o a Lauria e non ad Irsina le cose sarebbero andate diversamente.
Ma andate a pascolare le pecore sulla Murgia con questi filmetti che sono come le puzzette piacciono solo a chi le fa…..un consiglio, fai un bel mutuo e ti finanzi il film…basta finanaziamenti pubblici
Sono film sfogati che non usciranno mai nelle sale, a cosa serve dare dei soldi a questi personaggi sfigati…luminelli ma chi è? Chi sei? Chi lo conosce? Dai dai facciamo i seri…i soldi vanno dati a progetti seri che danno occupazione e sviluppo al territorio..no a sfigati….
Sfigati loro?
….e tu che sfarfalli dietro un pc cosa sei?
IL NULLA!!!!
Una curiosità: che significa per te “film sfigato”? E sopratutto, pensi che le buone produzioni siano solo quelle mainstream?