Nel pomeriggio di 23 giugno alle ore 18 la chiesa rupestre di Madonna di Monteverde è “apparsa” in piazza Vittorio Veneto.
Come accade da molti anni l’estate di Legambiente Matera è cominciata ricca di impegni e di compagni ,sono arrivati i primi volontari provenienti da Messico,Turchia, Stati Uniti, Francia, Finlandia, Corea del Sud, Canada e Polonia.
Quest’anno Legambiente Matera è una delle cinque organizzazioni italiane scelte dall’UNESCO per ospitare le attività del progetto “Patrimonito”,il nostro impegno è rivolto a pulire e ridare dignità alla chiesa rupestre di Madonna di Monteverde.
Altri volontari hanno iniziato le attività di avvistamento e contrasto degli incendi boschivi .
Sede operativa di tutte queste bellissime cose è Masseria Zagarella nella riserva di San Giuliano, che festeggia il primo anno di attività con Legambiente.
Nell’ambito delle attività programmate per il progetto” Terra e Fuoco” cofinanziato da Fondazione Per il Sud e Regione Basilicata ed in collaborazione con Ente parco di Gallipoli Cognato e Parco delle Chiese Rupestri del Materano, Legambiente Matera stà portando avanti una serie di azioni mirate a rendere la comunità locale e internazionale più attenta sulla salvaguardia dei beni culturali ,da due anni i volontari di Legambiente Matera aiutati da altri volontari provenienti da tutto il Mondo stanno lavorando per ripristinare l’antico sentiero che conduce dal rione Sassi al Parco delle Chiese Rupestri ed in particolare alla chiesa di Madonna di Monteverde che versa in gravi condizioni di abbandono e necessita di un intervento immediato per evitare la completa scomparsa del bene.
Con la buona lena di chi sa di lavorare per un bene comune, i volontari hanno ripulito ed in alcuni casi ricostruito il sentiero che parte da Porta Pistola e che una volta veniva usato per andare a riempire le giare di acqua al torrente Gravina o per dirigersi verso le piscine naturali del torrente Jesce dove i gli abitanti materani trovavano ristoro nella calura estiva.
I lavori portati avanti negli ultimi giorni da i volontari di Legambiente hanno reso fruibile la chiesa di Madonna di Monteverde che si trova sul fondo dell’insenatura compresa tra Porta Pistola e la chiesa della Madonna delle Vergini , lavorando per dieci giorni quasi invisibili visto che gli orari di lavoro erano compresi tra le sei e le undici del mattino e difficilmente qualcuno si è reso conto che quei piccoli puntini gialli visibili dalla strada panoramica che attraversa i Sassi erano volontari provenienti da ogni angolo del globo che hanno cercato di ridare dignità ad un bene culturale minore ma posizionato in una location di impareggiabile effetto.
Nei prossimi mesi legambiente si sposterà tra i quartieri di Matera per portare la chiesa in viaggio e con essa i ricordi e le avventure dei popolosi rioni Sassi degli anni quaranta
La speranza è che i ricordi delle persone anziane sappiano ridestare l’interesse dei giovani verso i tesori del nostro territorio che sempre più spesso scompaiono sotto i denti aguzzi delle ruspe e dei palazzinari.
La fotogallery sull’iniziativa di Legambiente dedicata al progetto Patrimonito
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Il Progetto Patrimonito in breve:
Volontari del Patrimonio Mondiale – “Patrimonito volontario azione 2010”
May 1, 2010 – Mar 1, 2011 1 Maggio, 2010 – Mar 1, 2011
Nel quadro del patrimonio mondiale dell’UNESCO Programma di Educazione e tenendo conto dei risultati positivi ottenuti dal progetto World Heritage Volontari nel 2008 e 2009, l’UNESCO World Heritage Centre e CCIVS hanno deciso di attuare questa iniziativa lanciando il: patrimonio volontari – “Patrimonito Azione di volontariato 2010 ”
Il progetto mira a sensibilizzare sulla necessità di salvaguardare, tutelare e promuovere il patrimonio culturale e naturale in generale e il inscritto o potenziali siti del Patrimonio Mondiale in particolare. Il progetto mira inoltre a dimostrare il valore dell’istruzione non formale come un approccio di diffondere i valori e le competenze sviluppate a livello inter-governativo ad un vasto pubblico e ai giovani in particolare.
. Essa mira ad esplorare le opportunità per un dialogo dinamico tra il patrimonio e esperti di formazione impegnati nella promozione e protezione dei siti e dei volontari e gruppi di giovani in via di sviluppo di progetti concreti World Heritage.
Ventotto progetti – che si svolgono in diciassette paesi e località, tra maggio 2010 e il marzo 2011 – sono stati selezionati per la campagna 2010 e contribuirà a:
sensibilizzare i volontari internazionali e locali, la comunità locale e le autorità interessate circa le questioni relative al patrimonio mondiale;
aumentare il contributo da parte della gioventù e delle organizzazioni di volontariato di WH promozione e la conservazione con le attività previste, in base alle concrete esigenze del sito e in coordinamento con la gestione del sito e le autorità locali / nazionali;
creare e rafforzare le sinergie tra l’organizzazione giovanile locale e la comunità locale, la gestione del sito, le autorità nazionali e locali e della cooperazione link al tema dello sviluppo sostenibile.