“Giovancarlo Tramontano, Conte di Matera” il dramma storico di Antonio Montemurro di Talìa Teatro, che andrà in scena il 16, 17 e 18 luglio e il 5, 6 e 7 agosto al Parco del Castello omonimo, è stato presentato nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella sala Mandela del Comune di Matera alla presenza dell’Assessore della cultura Genny Visceglia, di Antonio Montemurro, del professor Giovanni Caserta. L’opera rappresenta il frutto di un intenso lavoro svolto da Caserta e Montemurro, realizzato con l’obiettivo di approfondire la storia del Conte, senza fermarsi alla leggenda dello ius primae noctis che il Conte materano metteva in atto con le vergini del posto nell’epoca storica (1500) in cui i fatti si svolsero. Montemurro ha adattato il lavoro attingendo da un’opera di Giambattista Gely Colaianni , edito a Napoli nel 1869, presso la Tipografia degli Accattoncelli.
“Una parte dell’opera- sottolinea Montemurro- è stata scritta storicamente e l’altra parte trova una forma “zuccherina” per tenere attratto lo spettatore. La mia intenzione è quello di voler portare più gente al teatro e anche gratis. Ma poiché ci sono spese da sostenere diventava difficile questo tipo di operazione e sono convinto che la gente materana saprà essere numerosa presente a questa rappresentazione teatrale”, Il professor Caserta: Il testo rispecchia la storia che è integrata da fatti anche immaginari. Montemurro da importanza a “Lo ius primae noctis” ma ci sono anche momenti innovativi. L’assassino del conte è anche una congiura fatta dai nobili della città di Matera. Quando Tramontano viene ucciso a Matera arriva un ispettore e i nobili riferiscono che l’uccisione e’ stata messa in atto dal popolo visto che loro hanno salvato i beni del cConte“. Il seguito va solo visto a teatro per saperne di più”. Il costo del biglietto è di 10 Euro. Per ulteriori informazioni contattare il numero 331-7995953.
Carlo Abbatino