Proseguono al Vicolo Cieco le selezioni regionali di MarteLive 2010, il concorso dedicato agli artisti emergenti che tocca per la prima volta la città di Matera con la sezione “un palco per tutti”. Dopo aver ascoltato le performance di Epilogo e Sismica, la giuria ha ascoltato le produzioni inedite di altri tre band iscritte al concorso: in ordine di apparizione hanno fatto vibrare il palco del Vicolo Cieco i Damash di Potenza con i brani “Autunno rosso”, ” Velluto”, “Lo strano pezzo”, “Veleno” e “Pelle insolita”. Poi è toccato ai Materia, che giocavano in casa visto che si tratta di una band materana attiva da circa tre anni. I Materia hanno proposto tre brani inediti, “Aleteia”, “Sono qui” e “L’ultima mezz’ora”: particolarmente apprezzati i testi poetici che addolciscono la musica rock dei Materia, che hanno poi salutato il pubblico e la giuria con due cover, “Ma che freddo fa” di Nada e “Ti sento” dei Matia Bazar. In chiusura energia allo stato puro con il punk-rock della band di Pisticci che ha scelto un’espressione slava per farsi riconoscere. “Lepi in prazni” vuol dire “belli e vuoti”. Una carica straordinaria da parte di tutta la band, che ha scaldato il Vicolo con cinque brani mozzafiato, tutti rigorosamente in lingua inglese: “Do you feel”, “Disguise”, “Modernity makes me sick”, “Hello so heat” e “It tastes bitter”.
A giudicare i pezzi proposti dalle tra band i giornalisti Franco Martina dell’Ansa e Michele Capolupo, direttore del portale www.SassiLive.it, il produttore Domenico Bruno, il batterista Nicola Di Marzio e l’attore Nando Irene, promotore delle selezioni MarteLive in Basilicata all’interno del locale Vicolo Cieco.
Le selezioni di MarteLive continuano anche venerdì 28 maggio con due band materane, Vinile e Armonica e gli altamurani Tetha e Magus.
La fotogallery sulla seconda selezione di MarteLive al Vicolo Cieco
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