L’Happy Hour per la prima volta alla 19^ buca: nel ristorante nei pressi del Ponticello di Piazza Vittorio Veneto special guest il Trio Maiorka con Maiorka dj, Joseph the voice e Gigi animation. Ingresso compresa consumazione alcolica 8 euro. Un evento raccomandato da SassiLive!
Biografia Trio Maiorka
Chi siamo? O meglio che facciamo? Il Trio maiorka nasce da un’ idea di PierVito Galati, Joseph Di Bello e Gigi Sanrocco, un gruppo di animazione tutto materano a disposizione per feste, happy hour ed eventi formato da professionisti del settore.
Il trio Maiorka cura l’animazione nei minimi particolari, anche attraverso spettacoli che coinvolgono il pubblico attraverso il karaoke.
Dopo aver realizzato diversi eventi in discoteche romagnole e in numerosi locai della Puglia, il trio Maiorka è stato anche protagonista alla fiera specializzata di Bologna “Cosmoprof”.
scheda ristorante 19^ Buca.
Nel cuore dei Sassi di Matera, in quel mondo riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità, ci si può fermare a gustare questi piatti della tradizione, ma sempre con un tocco di innovazione, in un originale ristorante enoteca che coniuga vecchio e nuovo, nell’ambientazione e nella cucina. La ‘19ª Buca-Winery’, nel Sasso Barisano, è un green speciale proprio per quella “buca” in più. La diciannovesima però è quella che non esiste nella realtà dei campi da golf (lì le buche sono 18) ma che rappresenta l’incontro, lo stare insieme, il relax. Ed è questo lo spirito che anima il locale, aperto da pochi anni. Tanto che, per creare maggiore convivialità, il proprietario Giovanni Petrocelli, ha voluto una caffetteria, una sala lettura, un’enoteca, un virtual golf con le immagini dei più bei campi italiani e persino un vero green. Scendendo al livello più basso della struttura, si arriva in un’antica cisterna, dove è stato allestito un vero campo da golf, con erba sintetica.
Perché il motto è quello che «non bisogna mai rinunciare a giocare, e nella voglia di sperimentare nuovi accostamenti in cucina che nella vita». Ovunque, il contrasto tra le pareti di tufo e i pavimenti antichi da un lato e l’arredamento moderno e lineare dall’altro, con i tavoli di ferro.
Oggi, la ‘19ª Buca’ è diventata un punto di riferimento sia per la buona tavola (c’è anche la possibilità di apprezzare le migliori carni del mondo, dalla Angus scozzese a quella argentina, oltre alla , quest’ultima tipica della Basilicata), sia per l’arte, l’architettura e la storia. Una dimensione permeata di magia, come quella che avvolge gli antichi rioni pietrosi. Basta addentrarsi tra le vecchie strade di porfido e le scalinate impervie, tra le cripte e le basiliche ipogee scavate dai monaci di varie comunità religiose, per essere avvolti da una sorta di vertigine culturale.
Nella foto in basso uno degli ambienti più suggestivi dell ristorante 19^buca.