In particolare, i militari del Nucleo Investigativo, durante un servizio di controllo del territorio hanno fermato i due giovani mentre, a bordo di una Fiat Panda, tenevano una condotta di guida molto pericolosa, in quanto viaggiavano in pieno centro urbano ad elevata velocità senza alcun rispetto per le più basilari norme di comportamento stradale e per la sicurezza degli altri utenti della strada. I due giovani fin da subito sono andati in escandescenze e si sono opposti al controllo, manifestando un evidente stato di alterazione psico-fisica dovuto all’assunzione di sostanze alcoliche. Sono immediatamente giunti rinforzi, sia dell’Arma che della Questura, ma ciò non è bastato e ricondurre alla ragione e alla calma i due che, presi dai fumi dell’alcol, hanno cominciato ad inveire contro gli operanti proferendo frasi minacciose ed offensive e dando calci e pugni alla propria auto. Non riuscendo a riportarli alla calma, i due sono stati accompagnati in caserma per i dovuti accertamenti e, durante tale fase, il 21enne ha colpito in uno scatto d’ira un finestrino laterale della radiomobile mandandolo in frantumi. Il medesimo pregiudicato, che era alla guida dalla Fiat Panda, è stato quindi sottoposto all’accertamento tecnico del tasso alcolemico che è risultato superiore ai limiti consentiti: pertanto dovrà rispondere oltre che dei reati di minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale, anche di guida in stato di ebbrezza e danneggiamento dell’autovettura militare. Entrambi gli arrestati sono stati associati presso la locale Casa Circondariale.
Nov 23
Questa gente che si diverte a fare buffonate si merita solo questo.
Basta guardare la loro età..