840.000 telespettatori diversi in tre ore di diretta
Inizia con un record di ascolti la stagione televisiva del Radionorba Battiti Live, lo spettacolo musicale itinerante coprodotto da Radionorba e Telenorba. La prima serata della stagione, che si è svolta a Matera, dinanzi a una piazza stracolma, trasmessa in diretta da Telenorba, ha registrato 840mila telespettatori diversi in tre ore di diretta: soltanto in Basilicata lo share è stato del 17,75%. “Si tratta di una prima risposta eclatante e chiara da parte del pubblico, che conferma l’andamento positivo degli ultimi anni”, afferma Marco Montrone, presidente di Radionorba. “Un successo che è certamente di Battiti, unica manifestazione canora che registra un alto gradimento in Italia, ma anche di un’idea che premia il territorio che ospita la manifestazione, attirando l’attenzione di centinaia di migliaia di persone, una promozione formidabile, che a detta degli amministratori fa registrare ritorni interessanti in termini di immagine e turisti”.
“La formula di Battiti”, aggiunge il direttore artistico di Telenorba, Titta De Tommasi, “si conferma vincente sia radiofonicamente che televisivamente: è originale perché coniuga la ricerca dei massimi livelli di qualità per una manifestazione di piazza con le esigenze televisive. E poi Battiti Live è un regalo che Radionorba e Telenorba fanno al loro pubblico in un periodo in cui radio e tv sembrano andare in ferie, trascurando chi continua ad avere come unica compagnia una radio o una televisione”.
BATTITI LIVE 2010 PARTE DALLA CITTA’ DEI SASSI
Max Gazzè e Paola Turci erano solo sul manifesto dell’evento ma nonostante le due assenze “ingiustificate” la prima tappa del Radionorba Battiti Live ha fatto registrare il grande entusiasmo e il pienone di pubblico in piazza Vittorio Veneto, illuminata dalle luci del palco degli artisti e anche dai led colorati inseriti nel nuovo impianto idrico che ha ridato “vita” alla fontana vicina al monumento dei Caduti. Matera ha fame di grande musica e di grandi eventi e il Battiti Live 2010, partito proprio da Matera a distanza di una settimana dalla Festa della Bruna ha permesso a circa ventimila persone di assistere gratis ad uno spettacolo che non è il Festivalbar ma che grazie alla presenza di artisti di fama nazionale e particolarmente apprezzati dalle nuove generazioni ha trasformato Piazza Vittorio Veneto in una piccola Arena di Verona.
Battiti Live ha regalato anche una grande soddisfazione ad un artista materano: il cantautore Mario Spada, già noto al pubblico italiano per la sua partecipazione all’ultima edizione di X-Factor, ha poi partecipato al Cet Music di Mogol nel marzo scorso: è stato in quel periodo che è maturata la voglia di produrre un disco e il singolo “Saveme”, che in italiano vuol dire lo senti. Un brano che per la prima volta Mario Spada ha cantato in half play-back, rispettando la scelta artistica di Battiti Live, affidata quest’anno ad una nuova coppia di conduttori: il direttore artistico di Radionorba Alan Palmieri quest’anno può contare sulla nuova voce della “radio del Sud”, Roberta de Matthaeis. Selma Hernandez con Musica pra dancar e Rimedios ha dato ufficialmente il via alla prima tappa del tour musicale di Radionorba.
Qundi sono saliti sul palco, in ordine di esibizione, Paolo Meneguzzi (che ha presentato il nuovo singolo Old e la già collaudata Imprevedibile e Pierdavide Carone, il nuovo talento di Palagianello lanciato dal talent show Amici. Carone scrive musica dall’età di 11 anni e a Matera aveva già suonato in diversi locali quando era un perfetto sconosciuto. Salire sul palco del Battiti Live in piazza Vittorio Veneto è stato come coronare un sogno. Non tutti sanno che Pierdavide Carone ha scritto anche il brano di Valerio Scanu che ha vinto l’ultima edizione del Festival di Sanremo. Anche questa è stata una grande soddisfazione. Prima di esibirsi con i due pezzi “Di notte” e “Mi piaci ma non troppo”gli chiedono un aggettivo per definire Maria De Filippi. “Una mamma”.
La nuova stella emergente della canzone italiana è Irene Fornaciari, che per diversi anni è stata etichettata come “la figlia di Zucchero”. Irene si presenta con il brano di Sanremo “Il mondo piange” e la nuova “Messin’ with my head”. “Per anni mi sono legata a mio padre ma solo perchè non mi sentivo sicura, grazie a Sanremo ho avuto la possibilità di scrollarmi di dosso le paure e adesso viaggio da sola”.
Il pop-rock dei Lost, gruppo sempre presente nelle tappe materane di Battiti Live ha preceduto l’arrivo di Arisa, catapultata nello show-business della musica italiana grazie alla sua Sincerità. Arisa è cresciuta e con Pace regala al pubblico un assaggio del suo nuovo cd, che sta portando la cantante di Pignola in un tour che tocca tutta l’Italia. Una grande emozione per lei ritrovare nel back-stage il papà, la sorella e gli amici di famiglia che hanno sempre incoraggiato l’artista. Emozioni che Arisa prova ad esprimere nell’intervista rilasciata sul truck di Radionorba: “Prima di salire sul palco sono una iena e non voglio salutare nemmeno i miei genitori. Poi naturalmente devo ancora metabolizzare bene questo successo che è arrivato all’improvviso. Oggi sinceramente ho paura di tante persone che mi avvicinano e mi fanno i complimenti, mi dicono che sono brava e bella, anzi bella me lo dicono di meno…io sono rimasta la ragazza semplice di una volta”.
Tra gli artisti più disponibili nel back stage una nota speciale la merita senz’altro Omar Pedrini, che solo a Matera ha scoperto che avrebbe ritrovato uno dei compagni di avventura dei Timoria, Francesco Renga, l’artista che ha chiuso nel migliore dei modi l’evento con L’immensità e Un’amore così grande. Omar è un ragazzo eccezionale e un grande artista. L’amore con Elenoire Casalegno è finito tre anni fa ma Omar Pedrini ha sempre il sorriso stampato sulle labbra e tanta voglia di far scoprire la sua musica rock alle nuove generazioni, che considera i suoi nipotini. Per questo è nata “la capanna dello zio rock”, cd che celebra i primi vent’anni della sua carriera. A Matera “rispolvera” Sole spento e poi presenta il suo nuovo singolo Zio rock, l’inedito presente nel suo “best”. “Sto vivendo una seconda giovinezza – confessa Omar prima di salire sul palco. Oggi la musica è cambiata perchè si scarica gratis da internet ma dobbiamo vivere anche noi. Per questo preferisco gli eventi dal vivo. Matera è già nel mio cuore perchè ho avuto modo di conoscerla grazie all’amicizia con la famiglia Nicoletti, che colgo l’occasione per salutare. Ritorno con piacere e spero di trasmettere al pubblico la mia energia positiva”.
L’energia sul palco di Battiti Live arriva con Mammalitaliani, il brano che ha segnato il successo a livello mediatico della band salentina Après la classe. Per tutti parla Valerio “Combass” Bruno: “Migliaia di persone hanno sempre apprezzato i nostri concerti dal vivo. Siamo insieme dal 96 ma da oltre cinque anni siamo in giro per tutta l’Italia per far conoscere la nostra musica. Oggi prendiamo l’aereo per arrivare nelle piazze dove ci chiamano a suonare ma fino a qualche mese fa ci spostavamo con un camion ed è stata dura suonare dopo dieci ore di strada. Di sicuro abiamo fatto tanti sacrifici per far conoscere la nostra musica. Quando Linus (direttore artistico di Radio Deejay – ndr) ci ha comunicato che Radio Deejay aveva deciso di “passare” nella radio più ascoltata d’Italia il nostro nuovo singolo Mammalitaliani abbiamo capito che il pezzo era piaciuto davvero. E sapere che Albertino è un mio fan mi dà una gioia immensa. Caparezza ha creduto nella nostra musica e così è nato Mammalitaliani, che nel video ha registrato la partecipazione di Mingo, registrando su Youtube circa 350 mila visite. Poi quando Deejay ci ha chiesto il jingle personalizzato Cisko (altro componente della band – ndr) ha realizzato il suo sogno. Ora speriamo che venga apprezzato anche il nuovo singolo che uscirà a settembre, brano nel quale si abbassano i bmp ma che rispecchia sempre il nostro stile.”
La banda e Mammalitaliani per ballare e diversi con i suoni salentini di Après la classe ha preceduto il delirio delle ragazzine per Valerio Scanu, che grazie ad Amici e Sanremo è diventato il nuovo golden-boy della musica italiana. Sardo come Marco Carta, anche lui deve il successo al talent show di Maria De Filippi, anche se la consacrazione musicale è arrivata con la vittoria al Festival di Sanremo. “Protetto” come un pulcino dal suo agente, Valerio Scanu ha concesso pochi scatti e pochi autografi alle sue baby-fans. Poi musica d’autore con Francesco Renga, che è tornato a Matera per concedere solamente due brani del suo repertorio dopo aver regalato un paio di mesi fa al pubblico del teatro Duni i successi più belli della sua carriera. Dal punto di vista musicale quindi il carrozzone di Battiti Live, diretto da Titta De Tommasi, è stato apprezzato dal pubblico, anche se onestamente sarebbe stato opportuno giustificare le assenze di Max Gazzè e Paola Turci. Ma a steccare in una occasione è stato anche quella fetta (non numerosa per la verità ma che si è fatta sentire) che ha fischiato il sindaco Adduce quando i due conduttori lo hanno chiamato per il saluto istituzionale. Dal Comune per Battiti Live sono arrivati cinquemila euro. Ma non sono bastati al sindaco per evitare una brutta figura in diretta radio-televisiva.
Michele Capolupo
La fotogallery dedicata a Battiti Live 2010 in piazza Vittorio Veneto
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Diciamo che tutto sommato la manifestazione è andata benino….ma non si possono fare i BIDONI!!!!o meglio scrivere sul manifesto che ci saranno degli artisti e poi non si presentano….specialmente Max Gazzè forse il migliore di tutti quelli che hanno cantato sul palco….ma era solo sulla carta!!!! poi bello il palco ma ci volevano i maxischermi perchè da lontano e lateralmente la piazza non si vedeva un tubo…..e per finire troppe interruzioni pubblicitarie fatte anche male…io do un voto di 6-
ma per favore il posto era piccolo per il palco ne abbiamo tanti di posti e il mio voto è 5 1/2 .
per arisa per come ha cantato quelle 3 canzoni era da 4- . i migliori quelli di amici e francesco renga
se il pubblico di ieri ci fosse stato sempre a questi eventi sarebbero venuti anche i vostri cantanti “da serie A” come avete detto nell’altro post..
vabbè che quand iè frang!
ovviamente il materano medio non si smentisce mai: grezzo, ignorante, irrispettoso..
vada per l’assoluta indifferenza che ha accompagnato, ad esempio, Omar Pedrini quando è salito sul palco (ma non è colpa delle ragazzine, è il mondo che va così che fa conoscere una canzone di Paolo Meneguzzi meglio di “sole spento”) ma vogliamo parlare dei fischi ad Arisa che prima di salire sul palco hanno detto che era della provincia di Potenza o al sindaco in un occasione del genere??
una delle città più belle del mondo ha sempre il solito cancro: i suoi abitanti!
partendo comunque dal presupposto che per me musicalmente il voto è 3!! però se non si incomincia da queste cose di meglio non si avrà mai! e il pubblico di ieri (come numero) può far ben sperare per il futuro per qualche bella manifestazione in piazza (che non sia la sagra della bruschetta).
Diamo il voto a MATERA …. ZERO !
Naturalmente e’ una esagerazione, mi riferisco solo a quei 4 caproni (che 4 non erano), ma quei fischi ad Arisa una lucana della PROVINCIA di Potenza … (e anche se fosse stata potentina) sono stati veramente una bruttura per la mia citta’. C’e’ poco da fare, SIAMO CAPRE! beeeeeee beeeeeeeee ….
io nn c ero,nn sapevo dei fischi ad arisa…ke skifo…quanto mi delude sto popolo….
posso dirla una cosa??? posso dirla io una cosa ora….
http://www.youtube.com/watch?v=Wi0vJwRAcQI
Ma sedcondo voi quello di ieri sera era un concerto??? Era pura propaganda pubblicitaria mista a artisti scadenti e solamente mediatici!!!
Sono andato via neanchè a metà concerto! Scandaloso!!!
E comunque io ero tra quelli che hanno fischiato Arisa e ne sono fiero!!!
Ascoltate la musica e nn guardatela in televisione e soprattutto sostenete la nostra città: MATERA!!!
Svegliatevi gente!!!
Caro Yngwie io mi vergogno di essere tuo concittadino.
Proprio perche c’è gente come te che saremo smpore così di basso livello.
Ricordati che siamo in Europa e nel 2010.
Il modo peggiore di sostenere Matera è fare come fai tu !!!!!!!!!!!!!
E’ per colpa tua e di gente come te che la nostra città non andrà mai avanti! Fischiare un’artista solo perchè è della provincia di Potenza, sei (anzi siete) scandalosi!! Questi sono attegiamenti da stadio o palazzetti, per cui devono rimanere confinati lì!
sei la vergogna della nostra citta