ESTATE SICURA PER LA TERZA ETA’
UN BREVE CORSO IN QUESTURA PER DIFENDERSI DALLE INSIDIE DI LADRI E TRUFFATORI
Dopo il successo dello scorso anno, si ripeterà in prossimità del ferragosto 2010 il corso “ESTATE SICURA PER LA TERZA ETA’”.
Il corso avrà luogo in Questura mercoledì 11 agosto prossimo (ore 9:00 – 12:00). Gli anziani saranno ricevuti nella Sala Palatucci dagli investigatori della Squadra Mobile e dagli specialisti del controllo del territorio dell’U.P.G.-S.P. dai quali apprenderanno le tecniche, affinate con l’esperienza, per sfuggire ai predatori di strada.
Si tratta di un incontro dal taglio pratico, con una lista di semplici e lineari consigli e cautele da adottare e casi pratici da riconoscere ed evitare.
Interverranno al corso la psicologa dr.ssa Caterina Rotondaro e l’Assistente Sociale Maria Pia Volpe del Servizio di Assistenza Sociale del Comune di Matera, per indicare, tra l’altro, i servizi offerti agli anziani in questo scorcio estivo a ridosso della pausa ferragostana.
Sarà presente anche il medico della Polizia di Stato, dr.ssa Maria Rosaria Petrillo, che fornirà consigli e richiamerà all’osservanza delle precauzioni da adottare per proteggere la salute degli anziani dalle più comuni cause di malanno estivo.
I cittadini interessati possono rivolgersi all’Ufficio di Gabinetto della Questura per richiedere l’iscrizione al corso.
“SERVIZI STRAORDINARI ANTINCENDIO”
A seguito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, e della riunione con i Sindaci della Provincia, presieduta ieri dal Prefetto di Matera Dott. MONTELEONE, la Questura ha disposto un piano straordinario di servizi antincendio finalizzato a prevenire possibili atti dolosi e ad individuarne gli eventuali responsabili.
Infatti l’attuale emergenza acuitasi in maniera particolare durante il decorso fine settimana, che sta interessando vaste porzioni del territorio provinciale e che potrebbe preludere, attese le previsioni meteo non favorevoli, ad un peggioramento della situazione in atto, ha riproposto l’esigenza di adottare opportune, urgenti ed idonee misure, per il contrasto e la prevenzione del fenomeno degli incendi boschivi di origine dolosa.
E’ stato disposto il monitoraggio costante delle aree ritenute a maggior rischio, tra cui quelle più prossime alle zone balneari, alle aree protette, ai siti abitati o adiacenti a percorsi stradali o ferroviari, che richiedono la intensificazione ulteriore dei servizi di prevenzione generale.
Le attività di ricognizione, monitoraggio ambientale e di contrasto agli incendi boschivi saranno espletati con il coordinato impiego di tutte le Forze di Polizia, e delle Polizie Municipali, su tutto il territorio provinciale, anche con l’utilizzo di mezzi aerei.
Sono stati altresì sensibilizzati i controlli anche in abiti civili, lungo le strade che dalla viabilità ordinaria adducono, passando dalle pinete ai lidi balneari, alle arterie stradali del litorale jonico, ove insistono fasce frangivento a ridosso delle pinete il cui rogo potrebbe creare seri rischi per la circolazione a causa della possibile caduta di rami o dell’intero fusto sulla sede stradale.
Analoga attenzione sarà prestata anche ai depositi di rifiuti agricoli, in genere ubicati ai margini delle coltivazioni, comprendenti materiale plastico di risulta da copertura serre, pacciamatura di coltivazioni orticole e tubazioni di irrigazione, che depositati in modo incontrollato, qualora interessati da un incendio comporterebbero una maggiore propagazione delle fiamme oltre a sprigionare fumi tossici.
Comportamenti dolosamente finalizzati a causare incendi boschivi o distrazioni che possano accidentalmente innescare incendi saranno severamente perseguiti a norma di legge.
Al riguardo chiunque notasse persone in atteggiamento sospetto è pregato di segnalare tempestivamente la circostanza ai numeri di soccorso pubblico.