“Famiglia: femminile plurale” di Emilia Marasco, pubblicato da Mondadori
E’ uscito nelle librerie, il nuovo romanzo di Emilia Marasco, “Famiglia: femminile plurale”, edito da Mondadori. Grazie al Women’s Fiction Festival, e all’incontro avvenuto a Matera con l’editor Giulia Ichino, Marasco è entrata nella scuderia Mondadori che le ha pubblicato l’opera.
“Ho partecipato al Festival nel 2008 – racconta l’autrice – con il mio primo libro “La memoria impossibile” Tea edizioni , ed è stata un’esperienza interessante che mi ha permesso di mettere a fuoco quello che desideravo fare: continuare a scrivere, e a scrivere soprattutto storie che avessero al centro le donne. L’anno dopo sono tornata come partecipante – continua Marasco – , insieme alle mie figlie, desideravo rivivere quell’atmosfera. Al Festival ho conosciuto Giulia Ichino, l’editor di Mondadori che ha deciso di pubblicare “Famiglia: femminile plurale”, il mio secondo libro. Il Festival crea tantissime opportunità per chi ha una buona storia nel cassetto, grazie agli incontri con gli editor e gli agenti, e poi è particolare per il carattere “ femminile plurale” (proprio come nel mio libro): donne, donne con una stessa passione declinata e vissuta in tanti modi diversi, donne di diverse nazionalità, di età diverse.
Mi piacciono le occasioni che il festival offre alle autrici e anche agli autori, interessanti e costruttivi i dibattiti e le riflessioni, e molto divertenti gli incontri conviviali. Consiglio agli aspiranti scrittori – conclude la scrittrice – , di partecipavi perché è utilissimo per capire le dinamiche del mondo editoriale italiano e internazionale e poi perché Matera è una città bellissima.”
Note sul libro “Famiglia: femminile plurale”
Un romanzo pieno di vitalità e ironia che ci racconta le vicissitudini della famiglia contemporanea. Genova. Una grande casa da cui si vede il mare, una grande famiglia disordinata ma con un centro di gravità indiscusso: Nina. Tre matrimoni alle spalle, quattro figli più una all’attivo, Nina ha una galleria d’arte specializzata in giovani creativi, una sapiente colf cingalese, una sorella in attesa di due bambini da adottare, una madre lontana. Ha la morbidezza di una ragazzina ma sta per compiere cinquant’anni… Giacomo, l’ultimo dei tre mariti che hanno dato a Nina quattro figli, è anche il padre di Alice, avuta da una prima moglie. Lorenzo è il piccolo di casa, adora i suoi fratelli e ha un grave problema di dislessia: non c’è verso di fargli capire che la parola famiglia è di genere femminile ma di numero singolare, per lui famiglia è plurale, costitutivamente e felicemente. Giunta all’inevitabile momento di resa dei conti sulla soglia di un compleanno importante, Nina si ripensa e si racconta: per dimostrarci quanto è grande il cuore di una donna e con quanta allegria, nella vita di coppia, si possa naufragare ma poi riprendere ogni volta a gonfie vele, su rotte imprevedibili.
L’autrice
Emilia Marasco (Genova), vive e lavora a Genova. È docente di Storia dell’Arte all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, istituzione che ha diretto dal 2002 al settembre 2010. Ha pubblicato saggi, articoli, presentazioni di mostre. Nel 2008 è uscito il suo primo libro, La memoria impossibile (Tea). Ha scritto il testo per lo spettacolo teatrale Madri clandestine, in programma nella stagione 2011 del Teatro Stabile di Gen
Tra le altre autrici che hanno pubblicato i loro libri grazie al WFF: Giuseppina Torregrossa, con il Conto delle minne (Mondadori), Gabriella Genisi, con La circonferenza delle arance (Sonzogno), Daniela de Prato, con il Sole negli occhi (Tea Libri), Margaret Moore, con Tuscan Terminator (Worldwide Mystery), Elizabeth Edmondson, con Doume and Shadows (Sourcebooks), e altre scrittrici sono in trattativa con agenzie letterarie e case editrici internazionali.