Grande successo per il concerto di ieri sera, svoltosi presso l’auditorium “R. Gervasio” del Conservatorio di Musica di Matera: ospite il sassofonista Federico Mondelci e l’Orchestra Ico della Magna Grecia, diretta dal M.° Piero Romano. Il pubblico ha apprezzato le calde sonorità di una virtuoso dalle eccezionali capacità. Mondelci, infatti, ha saputo portare il sassofono, strumento per eccellenza della musica jazz, all’interno di un complesso orchestrale con grande successo ed estrema bravura. Tecnica perfetta e non solo…
La serata si è aperta con i ritmi di danza di Moscow – Cheryomushki Suite dall’operetta op. 105 di Shostakovich, seguita da Scaramouche op. 165 di Milhaud, opera del 1937 composta per due pianoforti e successivamente adattata per sassofono ed orchestra.
Dopo una breve pausa il sassofono di Mondelci ha dato vita ad atmosfere sonore uniche con Four Pictures from New-York di Molinelli, alternando momenti di grande intensità a sezioni incalzanti, seguite e rinforzate dalla forza sonora dell’intera orchestra e facendo convergere la mente dell’ascoltatore verso atmosfere d’oltreoceano. Eccellente interpretazione del Bolero di Ravel, l’opera più attesa della serata, che ha visto il maestro Piero Romano alla direzione dell’orchestra, con la partecipazione straordinaria del sax del maestro marchigiano. Pur se nato come musica per balletto, andando in scena all’Opéra di Parigi il 22 novembre 1928, diretto da Walter Straram, con le coreografie di Bronislava Nijinska, il Bolero si rivelò molto innovativo e provocatorio per l’epoca, ottenendo un clamoroso successo. Divenne celebre anche come pezzo concertistico: fu eseguito, infatti, l’11 gennaio 1930, diretto dallo stesso Ravel. E’ sicuramente il bolero più celebre mai composto, nonché l’opera più popolare del compositore, che ha saputo farsi apprezzare ovunque. La serata si è conclusa con un bis per il pubblico di Matera, tratto dal repertorio di musica per il cinema: “Buongiorno principessa” di Nicola Piovani. Ottima performance artistica per l’ultimo concerto in programma presso l’auditorium. La Stagione Concertistica 2009/2010 prosegue con altri due appuntamenti presso il teatro Duni di Matera: mercoledì 24 marzo, alle ore 21:00, lo spettacolo Play, dei Kataklò Athletic Dance Theater, ed il 14 aprile 2010, ore 21.00, unica data per il sud Italia, il grande concerto conclusivo di Sergio Cammariere.
IL BOLERO DI RAVEL
GIOVEDI´ 18 MARZO 2010 ALLE ORE 21:00
Auditorium “R. Gervasio” – Matera
Federico Mondelci – sax
Piero Romano – direttore
Orchestra Ico della Magna Grecia
L’Auditorium “R. Gervasio” del Conservatorio di Musica di Matera ospiterà il prossimo giovedì, 18 marzo 2010, alle ore 21:00 l´Orchestra della Magna Grecia, diretta dal M.° Piero Romano, e il sassofonista Federico Mondelci: Virtuoso di eccezionali capacità, Mondelci ha saputo portare il sassofono, strumento per eccellenza della musica jazz, all´interno di un complesso orchestrale con grande successo ed estrema bravura. Tecnica perfetta e non solo…
Il programma della serata prevede Moscow – Cheryomushki, suite dall´operetta op. 105 di Shostakovich e Scaramouche op. 165 di Milhaud. Successivamente ascolteremo “Four Pictures from New-York” di Molinelli ed infine il “Bolero” di Ravel.
Mondelci ha al suo attivo un´attività di solista internazionale nelle sale da concerto più importanti tra le quali: la Carnegie Hall di New York, la Philarmonica di San Pietroburgo, la Sala Tchaikovsky di Mosca e tante altre.
È docente di sassofono al Conservatorio G. Rossini di Pesaro, direttore artistico dell´Ente Concerti di Pesaro e direttore della ISO – Italian Saxophone Orchestra, da lui stesso fondata nel 1995. E´ inoltre fondatore dell´Italian Saxophone Quartet che, dal 1985, si esibisce con successo in ambito internazionale. A dirigere l´Orchestra Ico della Magna Grecia il direttore artistico della Stagione Concertistica 2009/2010, M.° Piero Romano. Esibitosi sia come pianista che come direttore in tantissime città? italiane ha mostrato il suo talento artistico anche all´estero: Austria, Nord America (Carnegie Hall-New York), Sud America, Spagna (Auditorium Nazionale-Madrid) , Belgio, Francia (Comédie Française-Parigi), Svizzera, Albania, Messico (Palacio de Bellas Artes-Ciudad de Mexico), Venezuela, Grecia (Megaron-Atene), Portogallo, questi i principali luoghi che lo hanno applaudito. Numerose,inoltre, le collaborazion,i tra le quali ricordiamo quelle con la Filarmonica di Greensboro dello Stato del Messico, l´Orchestra Sinfonica di Alicante, l´Orchestra Filarmonica di Baden-Baden, la più antica d´Europa, l´Orchestra di Madeira, l´Orchestra Sinfonica del Nuevo Leòn, Orchester Pforzheim, la United European Chamber Orchestra, l´Orchestra di Stato di Atene, I Solisti Aquilani, Everett Symphony Orchestra. È docente presso il Conservatorio di musica di Matera.
Una serata di grande music, quindi, in attesa del prossimo appuntamento di mercoledì 24 marzo, alle ore 21:00, con PLAY, spettacolo dei Kataklò Athletic Dance Theater, presso il Teatro Duni di Matera.