PER LA PROVINCIA UN SUCCESSO ALL’EXPO DI TOKIO
IL 2009 SARA’ NEL MATERANO L’ANNO DEI GIAPPONESI
Si allarga e si consolida il ponte tra Matera ed il Giappone le cui fondamenta sono state poste un anno fa dall’Amministrazione provinciale materana con una puntuale e mirata campagna di sensibilizzazione nei confronti dei potenziali viaggiatori del grande e ricco Paese asiatico. Sassi, chiese rupestri, patrimonio archeologico, ambiente ed enogastronomia stanno costituendo da sempre il ricco pacchetto di opportunità che la Provincia non perde occasione per mostrare ai suoi interlocutori nipponici.
Nei giorni scorsi la proposta di un viaggio nel Materano allo scopo di ammirare emergenze storiche e culturali uniche al mondo è stata riproposta da una delegazione dell’ente di via Ridola guidata dal vice presidente e assessore al Turismo, Giovanni Ianuzziello. L’occasione per rilanciare l’invito, sostanziandolo di nuove opportunità, è stata rappresentata dall’annuale appuntamento con la fiera di Tokio, Expo internazionale del turismo, organizzata dalla Yata, la centrale operativa giapponese che ogni anno movimenta migliaia di escursionisti, soprattutto in direzione del Vecchio Continente, quindi anche dell’Italia, una delle mete più ambite dei viaggiatori nipponici.
Il padiglione-Italia allestito dall’Enit è stato condiviso dalla Provincia di Matera con realtà come Campania, Piemonte, Roma, Valle d’Aosta. “La nostra – ha sottolineato il vice presidente Ianuzziello – è stata una proposta di grande spessore culturale che ha incontrato l’interesse di touroperators e potenziali viaggiatori attratti dalla selvaggia bellezza dei Sassi e in genere dalla singolarità del rupestre che ha i suoi punti di forza nel ricco panorama di cripte e chiese con un passato carico di storia”.
Nella tre giorni di Tokio sono stati migliaia i visitatori dello stand materano che ha visto anche la presenza di Bestway, agenzia turistica materana che punta a qualificarsi con un filo diretto tra Matera ed il Giappone. “Per noi – dice Franco Di Ginosa, il funzionario della Provincia di Matera che sta seguendo dall’inizio il progetto Giappone – è stata una sorpresa constatare che la Città dei Sassi, patrimonio mondiale dell’umanità dal 1993, è conosciutissima in quella nazione. Un elemento in più per sostenere in futuro con maggiore forza la nostra iniziativa, certi che alla fine non mancheranno risultati di qualità”.
I primi obiettivi sono stati già centrati. Alcuni touroperators giapponesi, infatti, hanno già programmato per la prossima stagione turistica pacchetti di viaggio nel Sud dell’Italia che prevedono un pernottamento a Matera. Non solo. Un operatore del settore, che ha positivamente valutato il rapporto qualità-prezzo messo in campo dall’Hotel Sassi, storico albergo nel cuore dei vecchi rioni di tufo, ha definito con la proprietà delle struttura ricettiva un contratto per dare ospitalità nel 2009, con tre giorni di presenza in città, a 400 turisti.
“I nostri sforzi, il nostro impegno – afferma il presidente della Provincia, Carmine Nigro – cominciano ad essere premiati. Ho sempre sostenuto che la promozione del nostro territorio all’estero va costantemente tenuta viva attraverso incontri periodici, a maggior ragione con i giapponesi ai quali essere presi per mano in modo da sentirsi anche all’estero come a casa propria. Noi continueremo in questa missione convinti che solo lungo questa strada il ponte Matera-Giappone continuerà ad essere sempre più ambito e frequentato”.