Il Comune di Matera alla mostra “Fare gli Italiani” di Torino
Il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, la Soprintendente ai Beni artistici, storici, ed etnoantropologici della Basilicata, Marta Ragozzino, e il presidente della Camera di Commercio, Angelo Tortorelli 16 marzo, alle 17.30, alle Officine Grandi Riparazioni di Torino, parteciperanno alla cerimonia di inaugurazione della mostra “Fare gli italiani – 150 anni di storia nazionale” dove è in esposizione il Carro trionfale in cartapesta della Madonna della Bruna.
A tagliare il nastro dell’iniziativa saranno Sergio Chiamparino, sindaco di Torino e presidente del Comitato Italia 150, Roberto Cota, presidente della Regione Piemonte e vicepresidente del Comitato Italia 150, Antonio Saitta, presidente della Provincia di Torino.
Il carro di cartapesta sarà in esposizione fino al 20 novembre.
“Si tratta – afferma il sindaco Adduce – di una iniziativa particolarmente importante che rilancia il ruolo di Matera nel panorama culturale del Paese attraverso il suo simbolo più evocativo come il Carro della Bruna, realizzato nel laboratorio di restauro della Soprintendenza. La presenza così rilevante del manufatto di cartapesta rappresenta uno straordinario momento di promozione della città e una tappa importante del percorso di candidatura di Matera a Capitale europea della cultura 2019”.
La mostra racconta la storia dell’Italia dall’Unità nazionale a oggi: non una successione di avvenimenti, ma una storia di persone. I protagonisti sono gli Italiani, considerati nella loro diversità e raccontati in tutte quelle fasi che li hanno visti unirsi in un sentimento di comune appartenenza. Queste tappe fanno parte di un percorso lungo 150 anni durante il quale “siamo diventati italiani”.
Per raccontare questo secolo e mezzo di storia unitaria in modo critico, la mostra mette in scena i principali elementi che hanno tenuto insieme gli Italiani e i fattori che, viceversa, hanno mantenuto o alimentato divisioni, rappresentandoli attraverso una pluralità di narrazioni e di linguaggi. L’allestimento multimediale, creativo e tecnologico invita il visitatore a scegliere i propri percorsi e ad esplorarli in modo interattivo, lungo due direttrici che corrono parallele. La prima è il filo cronologico, una sequenza di date che richiamano gli avvenimenti più importanti della storia italiana e accompagnano l’intera mostra. La seconda è costituita da tredici “isole tematiche”, dedicate ai fenomeni che maggiormente hanno influito sul profilo degli Italiani: Italia delle città, campagne, scuola, chiesa, migrazioni, Prima Guerra Mondiale, Seconda Guerra Mondiale, partecipazione politica, mafie, fabbriche, consumi, trasporti, mezzi di comunicazione di massa.
Il Carro della Bruna per l’Unità d’Italia – il servizio di Michele Capolupo
Grazie all’intuizione degli artisti materani Giuseppe e Francesco Mitaronda la città di Matera sarà protagonista a Torino in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Un Carro della Bruna nel segno dell’Unità è partito il 20 febbraio scorso dalla città di Matera verso la prima capitale d’Italia e sarà esposto nell’Officina Grandi Riparazioni alla mostra “Fare gli italiani. 150 anni di storia nazionale”. Il Carro dedicato all’Unità d’Italia, di dimensioni leggermente più ridotte rispetto a quello che viene realizzato per la Festa in onore di Maria Santissima della Bruna, è stato realizzato dal maestro cartapestaio Michelangelo Pentasuglia, autore del bozzetto vincente sul quale dovrà ora lavorare per dare forma e colore al nuovo manufatto in cartapesta per l’edizione 2011 della Festa patronale della città di Matera. Michelangelo Pentasuglia si è ispirato per il tema centrale ai due Santi protettori dell’Italia, San Francesco d’Assisi, in compagnia del lupo di Gubbio e Santa Chiara. Il soggetto centrale della raffigurazione è San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, figura che richiama i valori della pace, della fraternità e del dialogo tra culture e religioni diverse, a cui è affiancata la figura di Santa Chiara, per sottolineare la componente femminile del sentimento religioso. I medaglioni istoriati rappresentano le più importanti abbazie e conventi italiani: Montecassino, Monreale (con la figura dell’imperatore Federico II di Svevia), Pavia e Santa Lucia alle Malve di Matera.
Maggiori particolari potranno essere svelati durante la mostra dedicata al Carro della Bruna nel segno dell´Unità, che sarà allestita nel chiostro della Prefettura e nella Chiesa del Carmine di Palazzo Lanfranchi, in occasione delle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia. La mostra è dedicata all’arte della cartapesta a Matera, dalla tradizione artigianale alla creazione artistica.
La mostra, che sarà inaugurata giovedì 17 marzo alle ore 12,30 in piazza Vittorio Veneto, si potrà visitare sino al prossimo 30 marzo sia nel Palazzo del Governo, che ospita la Prefettura e nella chiesa del Carmine adiacente Palazzo Lanfranchi.
Michele Capolupo
Curiosità sulla mostra dedicata al Carro della Bruna dell’Unità d’Italia.
In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il Carro Trionfale, realizzato dagli artigiani materani nel Laboratorio di Restauro della Soprintendenza, sarà esposto nelle Officine Grande Riparazioni alla mostra Fare gli italiani. 150 anni di storia nazionale. A cura di Walter Barberis e Giovanni De Luna. Direzione artistica Paolo Rosa. Progetto Multimediale Studio Azzurro.
La mostra torinese racconta la storia d’Italia dall’Unità nazionale ad oggi non come successione di avvenimenti bensì come storia di persone. I protagonisti sono gli Italiani, considerati nella loro diversità e raccontati in tutte quelle fasi che li hanno visti unirsi in un sentimento di comune appartenenza. Queste tappe fanno parte di un percorso lungo 150 anni durante i quali “siamo diventati Italiani”. La mostra, per raccontare questo secolo e mezzo di storia unitaria in modo critico, mette in scena i principali elementi che hanno tenuto insieme gli Italiani. Gli Italiani della Basilicata saranno rappresentati dal tradizionale Carro della Bruna, un grande manufatto artigianale-artistico che viene costruito per essere distrutto durante la festa patronale del 2 luglio.
Si tratta di un evento di grandissima rilevanza internazionale che sarà visitabile tutti i giorni, fino al 20 novembre 2011, con alle spalle una validissima organizzazione e l’impiego di società specializzate in comunicazione di grandi eventi.
Per segnare una linea di continuità tra l’esposizione torinese e la città di Matera, nel chiostro della Prefettura e nella Chiesa del Carmine di Palazzo Lanfranchi sarà allestita la mostra Il Carro della Bruna nel segno dell’Unità. La cartapesta a Matera dalla tradizione artigianale alla creazione artistica, con il seguente percorso espositivo:
Nel chiostro della Prefettura saranno allestite quindici gigantografie realizzate dai fotografi Michele Morelli, Giuseppe Maino, Roberto Paolicelli e Francesco Pentasuglia che raccontano il rito collettivo, il momento identitario, i materiali e il lavoro artigianale che caratterizzano il “Carro della Bruna” e la festività del 2 Luglio.
In Piazza Vittorio Veneto, antistante il Palazzo del Governo, sarà proiettato su maxi schermo il reportage “Il viaggio del carro” realizzato da Cinefabrica e promosso dalla Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantrpologici della Basilicata. A seguire, il documentario curato dalla Soprintendenza che racconta il processo di costruzione del Carro Trionfale esposto a Torino.
Nella Chiesa del Carmine di Palazzo Lanfranchi saranno esposti “pezzi” di carri, di precedenti edizioni, provenienti da botteghe artigiane e da privati [Musma, Gimi di Francesco e Giuseppe Mitarotonda, Pasquale Nicoletti, Michelangelo Pentasuglia, Giancarlo de Palo, Emanuele Rizzi e Emanuele Mancini] scelti insieme a Franco Palumbo, già Presidente del Comitato Festa della Bruna.
Saranno esposte, inoltre, opere in cartapesta di Josè Ortega, Luigi Guerricchio e Angelo Palumbo che segnano il legame tra la tradizione della cartapesta a Matera e la creatività artistica.
Con questa mostra, oltre a voler ricordare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia richiamando il viaggio del Carro esposto a Torino, si vuole rappresentare un altro viaggio, ovvero quello intrapreso dalla Città di Matera, candidata a Capitale Europea della Cultura 2019, e indicare una prospettiva di valorizzazione, finalizzata a una possibile musealizzazione del Carro all’interno del Museo Demoantropologico dei Sassi, che ne garantisca la sua conservazione e fruizione.
Il Carro della Bruna dell’Unità d’Italia a Torino in mostra all’interno dell’Officina Grandi Riparazioni
16 marzo – 20 novembre 2011
Inaugurazione: mercoledì 16 marzo 2011, ore 17.30
Sergio Chiamparino Presidente del Comutato Italia 150 e Sindaco di Torino
Roberto Cota Vice Presidente del Comutato Italia 150 e Presidente della Regione Piemonte
Antonio Saitta Vice Presidente del Comutato Italia 150 e Presidente della Provincia di Torino
In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il Carro della Bruna, realizzato nel Laboratorio di Restauro della Soprintendenza, sarà esposto nelle Officine Grandi Riparazioni alla mostra Fare gli italiani. 150 anni di storia nazionale. A cura di Walter Barberis e Giovanni De Luna. Direzione artistica Paolo Rosa. Progetto Multimediale Studio Azzurro.
Gli Italiani della Basilicata saranno rappresentati dal tradizionale Carro della Bruna, un grande manufatto artigianale-artistico che viene costruito per essere distrutto durante la festa patronale del 2 luglio.
Dati tecnici relativi al Carro della Bruna per l’Unità d’Italia
Misure: 6 mt di altezza, 10 mt di lunghezza, 2,40 mt di larghezza.
Materia: cartapesta dipinta con colori acrilici.
Struttura portante realizzata in assi di legno e montata su carrello metallico semimovente.
Giornate lavorative: 60.
Gli artefici: Progetto e medaglioni istoriati di Giuseppe e Francesco Mitarotonda
Lavorazione della cartapesta e decorazioni: Michelangelo Pentasuglia
Hanno collaborato: Giuseppe Bianco, Giancarlo D’Ercole, Emanuele Loperfido, Antonio e Paolo Lucarelli, Eustachio Santantonio, Tina e Maria Santarsia e Simona Spinelli
Fotografie di Giuseppe Maino – Soprintendenza Beni Storici Artisti ed Etnoantropologici della Basilicata.
Italia 150. Camera commercio Matera a Torino per il Carro della Bruna dedicato all’Unità d’Italia.
L’esposizione del carro trionfale di cartapesta a Torino, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’ Italia, rappresenta per Matera e per la Basilicata una occasione importante di promozione territoriale e di rafforzamento di un percorso per la valorizzazione della tradizione della cartapesta e della festa del 2 Luglio. Lo ha detto il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, che parteciperà mercoledì 16 marzo a Torino insieme ad amministratori e autorità della Basilicata, all’inaugurazione della mostra celebrativa che accoglie, presso le Officine Grandi Riparazioni, le testimonianze più importanti della diverse identità regionali. Il carro trionfale di cartapesta, realizzato dall’artista Michelangelo Pentasuglia,simbolo per Matera della tradizione religiosa e della maestria artigiana, è oggetto di una serie di progetti che l’Ente Camerale sostiene insieme a Consorzi,alle associazioni di categoria e agli enti locali. “ L’evento di Torino -ha detto Tortorelli- è una vetrina importante di promozione alla vigilia della nuova stagione turistica, una opportunità che si aggiunge a quanto stiamo facendo insieme al Comieco con il quale abbiamo finanziato la realizzazione del manufatto 2011 e promosso una campagna di sensibilizzazione per la raccolta di carta e cartoni. A questo si aggiunge il sostegno al progetto per una scuola della cartapesta, insieme alle associazioni artigiane come la Cna, e alle diverse azioni portate avanti per la promozione e il sostegno dell’artigianato artistico con Cna’’
La fotogallery dedicata al Carro della Bruna dell’Unità d’Italia
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