IL GIRO DEL MONDO IN SEI CORDE
CULTURéE CHITARRISTICHE 2009
PARTE OGGI LA SECONDA EDIZIONE DEL FESTIVAL CHE LA CITTA’ DEI SASSI DEDICA AL MONDO CHITARRISTICO
Strizza l’occhio alla world music. Si diverte col Jazz. Per l’edizione 2009, Culturée Chitarristiche ha scelto di fare il giro del mondo, partendo da Matera.
È stata presentata oggi in conferenza stampa la seconda edizione del festival chitarristico, nato lo scorso anno in seno all’associazione materana Culturée.
Confermate le partnership istituzionali anche quest’anno, con l’aggiunta del Conservatorio E.R.Duni, che ha conferito il suo patrocinio all’iniziativa.
È il successo riscosso dalla precedente edizione ha portato lustro ed entusiasmo alla seconda. È quanto dichiara Vincenzo Dottorini, Presidente dell’associazione Culturèe“Quasi tutti gli artisti di quest’anno ci hanno contattato loro, chiedendo di partecipare. Abbiamo seguito l’onda del successo dell’anno scorso per riorganizzare questa seconda edizione. Abbiamo cominciato a lavorare lo scorso settembre, con un’organizzazione più robusta, ed ora non vediamo l’ora di partire!”
E si parte domani! Con il primo di cinque appuntamenti che declinano il linguaggio delle sei corde lungo l’asse dei meridiani: Si parte dal Brasile, domani, domenica 15 marzo, con Jrio de Paula. Il “Grande Vecchio” della musica carioca apre il primo appuntamento con il festival di Culturée. Si torna in Italia, domenica 22 marzo, con il Real Duo, che si ispira a celebri compositori quali Roland Dyens, Maximo Pujol, etc.
Il viaggio riprende con i Manomanouche quartet, in cartellone per domenica 29 marzo, da tempo realtà di riferimento nel panorama del Gypsy Jazz.
L’Argentina sarà la protagonista del quarto appuntamento con il festival Culturée, sabato 4 aprile Roberto Pugliese, grande artista argentino, di chiare origini italiane, famoso in tutto il mondo per il suo spettacolo “Tango sin Versos”, ispirato alla cultura ed alla tradizione della sua terra.
Il giro del mondo sulle sei corde terminerà in Algeria, domenica 5 aprile, con l’esibizione di Bachir Gareche, vocalist e musicista algerino, accompagnato da altri due musicisti ed una danzatrice, interpreta il flamenco in chiave araba, e propone al pubblico materano una esecuzione che anche nel titolo richiama il tema del festival 2009 “Voyage”.
La direzione artistica, curata da Lindo Monaco, con la partecipazione del Maestro Clemente Giusto, Presidente Onorario dell’edizione 2009, ha lavorato per arricchire la città, già vocata alla cultura, di un ulteriore ed innovativo contenitore culturale. “Noi traiamo ispirazione dalla letteratura e dal repertorio chitarristico tradizionale, alle volte innovandolo per linguaggi e toni. QUest’anno abbiamo allestito una vera stagione concertistica, che vada ad arricchire la già copiosa offerta culturale della nostra città.
SCHEDA PRESENTAZIONE DEL FESTIVAL
CULTURèE CHITARRISTICHE 2009
Il festival chitarristico internazionale della Città dei Sassi apre, nel panorama artistico-culturale della città di Matera, una nuova finestra sull’intrattenimento formativo legato al turismo e al territorio.
La Direzione Artistica, in capo a Lindo Monaco per il secondo anno consecutivo, è arricchita dal prezioso contributo del Maestro Clemente Giusto, Presidente Onorario dell’edizione 2009 del Festival Culture Chitarristiche.
Giunto, con successo, alla seconda edizione, il festival si pone – nell’ambito
delle attività culturali della città di Matera – come un evento capace di
consegnare nuove forme di cultura ispirate o tratte dalla letteratura
chitarristica. L’alta valenza culturale della manifestazione è avallata dal Conservatorio di Musica E.R.Duni di Matera, che ha concesso il suo patrocinio all’evento. Culturèe Chitarristiche, in questa edizione, fa ben più di un passo in avanti: innanzitutto si presenta, come festival internazionale di chitarra; gli artisti che si alterneranno sul palco provengono da culture e tradizioni differenti, e vantano carriere artistiche che il pubblico non mancherà di apprezzare.
Il progetto “Culturèe Chitarristiche”, fortemente voluto dall’associazione Materana e dal suo Presidente Vincenzo Dottorini, è stato pensato per realizzare sul territorio una nuova realtà culturale che possa andare consolidandosi col tempo, divenendo, negli anni, punto di riferimento per nuovi flussi turistici.
Anche alla luce della candidatura di Matera a “Città della Cultura” 2019, ambizioso obiettivo che potrà essere raggiunto anche grazie al coesistere sul territorio di eventi ed espressioni culturali di grande appeal, in quanto fruibile in maniera trasversale da pubblici diversi.
PRIMO EVENTO DOMENICA 15 MARZO CON IRIO DE PAULA
BIOGRAFIA IRIO DE PAULA
Definito dalla critica "il più affascinante dei chitarristi brasiliani", nella sua lunga carriera, (a soli sei anni già suonava alla radio di Rio in una band con i fratelli:“Os Pinguins de Bangù”) ha suonato con i migliori musicisti del suo paese quali Paulo Moura, Baden Powell, Rauzinho, Dijalma Ferreira, Juarez e tanti altri ancora da Astrud Gilberto a Chico Buarque; ha effettuato numerose registrazioni, più di sessanta tra CD e LP: propri e con Sal Nistico, Steve Grossman, Dannie Richmond, Archie Shepp, Don Pullen, Ray Mantilla e tanti altri ancora. Negli anni ’70, concluso il tour europeo con la cantante brasiliana Elza Soares (ed il noto calciatore Manè Garrincia!) e dopo la partecipazione, col proprio trio, al Festival Jazz di Pescara in apertura del concerto di Ella Fitzgerald! ha deciso di stabilirsi in Italia.
Da allora è stato ospite dei principali programmi musicali della Rai e della TV italiana da “Domenica in” a “Per una sera d’estate”,“Amico flauto” ecc.ecc. Nella colonna sonora film-cult “L’ultima neve di primavera” ha suonato e cantato “A criança”e sempre con
F. Micalizzi ha partecipato a trasmissioni Tv di Corrado. Ha partecipato a numerosissime Rassegne e Festival Jazz : si è esibito, sia da solo che in trio, nei più prestigiosi e gloriosi Teatri, dal Sistina di Roma al Petruzzelli di Bari, al Piccolo Regio di Torino, al Metastasio di Prato, al Rossini di Pesaro, al Politeama Greco e al Paisiello di Lecce, al Festival Intern. Jazz Tabarka in Tunisia, al 30° Umbria Jazz. Ha suonato anche con Gato Barbieri ai Festival di Metz e Liegi; ha suonato inoltre con Barnie Kessel, Tal Farlow, Toots Thielemans, Buster Williams, Bobby Durham, Jimmy Cobb; Fabrizio Bosso; Phil Woods; Lee Konitz; Renato Sellani; Gianni Basso. A NY, si è esibito al “Birdland” sia da solo che come ospite del trombettista brasiliano Claudio Roditi e con David Sanchez.