Un giocatore in più nel reparto offensivo, ridotto ai minimi termini sia per il taglio di Giuseppe Genchi a dicembre e in emergenza domenica scorsa a Pisticci per gli infortuni di Albano e De Vecchis. Il Matera ha presentato ufficialmente ai giornalisti nella sala stampa del XXI Settembre-Franco Salerno Vinicio Paris, calciatore destinato a diventare la spalla del centravanti materano. 26 anni compiuti il 28 novembre scorso, il calciatore abruzzese si è messo in mostra in C2 a Melfi disputando tre stagioni dal 2004 al 2007. Poi negli ultimi tre anni ha sempre cambiato squadra a gennaio. A presentare Vinicio Paris è il direttore sportivo Gino Dimitri: “Quando abbiamo annunciato Paris qualcuno ha fatto notare che non ha segnato tanti gol negli ultimi anni ma questo giocatore è un esterno che deve far segnare. Il nostro allenatore gioca con due esterni e e domenica scorsa Logrieco, che è un esterno, ha fatto due gol. Vinicio Paris è un giocatore che abbiamo acquistato d’intesa con la società per rafforzare l’organico e raggiungere gli obiettivi fissati dalla società, che ringrazio per l’ennesimo sacrificio. Quando sono arrivato a Matera ho subito detto che non ho la bacchetta magica e sopratutto che non avrei rivoluzionato l’organico prendendo dieci giocatori. Non ho mai preso giocatori solo per il gusto di prenderli, piuttosto abbiamo cercato di intervenire con alcuni innesti mirati. E vorrei sottolinare che la voglia di riprendersi di questa società va di pari passo con il lavoro che stiamo svolgendo ogni giorno. Mi piace anche ricordare che domenica scorsa dopo la gara di Pisticci negli spogliatoi i ragazzi si abbracciavano come se avessero vinto la Champions League. Non si vinceva da ottobre e una festa del genere mi ha fatto capire che nel Matera c’è un gruppo sano, un gruppo vero. In situazioni critiche come queste spesso succede che il gruppo si sfalda invece i ragazzi hanno dimostrato grande attaccamento alla maglia. All’ambiente materano voglio dire solo una cosa: dateci tempo e poi giudicateci. Su Paris posso dire che il giocatore lo scorso anno era stato richiesto da mister Giannini a novembre per rafforzare il Gallipoli (I Divisione, poi promosso in serie B – ndr) ma il procuratore arrivò in ritardo e l’affare non andò in porto. E’ un giocatore che conosco e so che può dare il suo contributo a questa squadra.”
Poi la “palla” passa a Vinicio Paris, che si presenta così: “Sono contento di essere qui a Matera. Sono stato accolto molto bene da tutti, dallo staff dirigenziale all’ultima ruota del carro, sino al custode, che secondo me è il primo tifoso. Vengo dai professionisti ma so bene che Matera ha una struttura societaria importante. Con la Colligiana non sono stato bene sotto tutti i punti di vista, perchè fare calcio secondo me non vuol dire solo giocare la domenica. Qui a Matera ho notato che c’è una famiglia, un gruppo unito che ha voglia di fare bene.”
Come stai fisicamente? “Dopo la pausa natalizia sono andato via dalla Colligiana e mi sono allenato per conto mio ma è chiaro che rispetto ai compagni sono in ritardo nella preparazione. In ogni caso ho già parlato con il mister per avviare un lavoro differenziato e recuperare in fretta per poi competere alla pari con i miei compagni.”
Negli ultimi tre anni non hai mai chiuso il campionato con la squadra nella quale avevi cominciato a giocare, come mai? “Sono state delle coincidenze. Nel 2007 ho cominciato in C1 con il Manfredonia, poi sono stato ceduto al Valle di Giovenco, disputando i play-off a fine stagione. Quindi sono arrivato ad Arezzo grazie alla chiamata di mister Novelli, che mi aveva apprezzato quando era a Melfi. Purtroppo quando l’allenatore è stato esonerato anche io sono andato via e ho disputato metà campionato in C2 con Val Di Sangro. Poi un infortunio mi ha penalizzato e quest’anno con la Colligiana è andata malissimo. Vengo da un periodo negativo ma nel calcio ci vogliono le motivazioni e sono pronto a lavorare per conquistare un posto in squadra. Non sono arrivato per rompere gli equilibri ma posso mettere a disposizione le mie caratteristiche al servizio della squadra”
Quali sono le tue caratteristiche? “Sono un esterno destro ma so che Rizzo fa giocare i destri a sinistra e per me va benissimo. Mi piace andare via in velocità per tentare la via del gol ma so anche lavorare palloni sulla fascia per poi spedirli in area di rigore.” In attacco si ritroverà al fianco di Diego Albano, che hai avuto modo di affrontare da avversario quando eri al Melfi: “Diego lo conosco molto bene e ricordo anche che quando giocammo con il Latina ci fece due gol”. Da avversario ho affrontato il Matera solo una volta in estate per il trofeo “Michetti”, un triangolare con i padroni di casa del Pisticci e Melfi, la squadra nella quale giocavo sino a tre anni fa”. I numeri non sono certamente dalla parte di Vinicio Paris ma in questo periodo con il mercato chiuso Dimitri è riuscito a pescare un giocatore che ha motivazioni da vendere e che certamente è pronto a lavorare al massimo per ritornare subito in forma e dare il suo prezioso contributo in avanti. E se la squadra dovrà continuare a puntare sulla Coppa Italia senza perdere di vista il campionato Vinicio Paris rappresenta una valida alternativa a disposizione di mister Rizzo. Poi come sempre sarà il campo a dire se Dimitri ha indovinato il calciatore che mancava al Matera.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione di Vinicio Paris
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CARRIERA DI VINICIO PARIS
Stagione Squadra Cat. P. G.
2009-10 Colligiana C2-B 3 0
2008-09(gen) Val di Sangro C2-C 12 1
2008-09 Arezzo C1-B 0 0
2007-08(gen)Valle Giovenco C2-C 11 0
2007-08 Manfredonia C1-A 8 0
2006-07 Melfi C2-C 28 3
2005-06 Melfi C2-C 30 5
2004-05 Melfi C2-C 15 0
Eccheccazz, alcuni qua mostrano il lato peggiore della loro materanità, manco è arrivato e già critiche, segna poco e bla bla bla.
A me risulta che è un buon giocatore, è una seconda punta e soprattutto la bravura di un giocatore non la si vede leggendo qualche curriculum su pseudo-siti internet che il più delle volte non sono nemmeno completi.
E poi mi sembra che prendere giocatori dalle categorie superiori invece che strapparli alla “concorrenza” di squadre dell’eccellenza campana sia già un bel passo avanti…
Se volete fare gli intenditori di pallone fatelo meglio la prossima volta…
Il campo ci dirà se la scelta è stata azzeccata!
Di questi tempi Dimitri nn può fare miracoli.
Io C credo!
…è vero…noi ci aspettiamo sempre il nome altisonante, il calciatore conosciuto…ma, invece, dobbiamo dare credibilità ai nuovi arrivati, i risultati vanno valutati nel tempo…fiducia al nuovo Mister e al nuovo attaccante.
dai ragazzi almeno ci stanno provando e qualcosa si muove con il DS
In questo momento nomi altisonanti non ci sono. Comunque il nuovo attaccante pur non essendo una bocca da fuoco da quel che si dice è una valida seconda punta, quello che al Matera mancava. Non trascuriamo il fatto che per la prima volta scende in serie D. E poi anche Genchi non era un gran realizzatore, ma una seconda punta. In tutto il girone di andata ha realizzato con il Matera solo 3 reti in campionato e qualche altra in Coppa. Attendiamo il responso del campo già da domenica. Bisogna essere fiduciosi e cercare di arrivare alla sfida di Coppa nella miglior condizione fisica e mentale possibile.