Lettera aperta a firma di Luca Braia, consigliere comunale Ds della città di Matera
Grande plauso ed un ringraziamento convinto, come persona, come cittadino materano e come componente del consiglio comunale di Matera (anche se non invitato alla prima del 06//09/2007 ), a tutti coloro che hanno, con il loro lavoro, la loro determinazione, la loro arte, il loro sacrificio portato a termine un progetto cinematografico di grande spessore come quello de “Il Rabdomante”che affronta un tema attualissimo come quello del tentativo di controllo da parte della criminalità di una risorsa vitale come l’acqua all’interno di un processo di desertificazione in atto a livello mondiale.La personale nota però vuole, oltre che porre l’accento sul messaggio di profonda riflessione introdotto dal film ideato dal “nostro” concittadino Pascal Zullino e diretto dal Fabrizio Cattani, sottolineare la capacità dello stesso di rappresentare la nostra splendida città in tutti i suoi aspetti , artistici, architettonici , scenografici e soprattutto morali..La sensazione che personalmente ho avuto uscendo dal cinema dopo la visione del film è stata quella di “orgoglio e grande soddisfazione” , di vivere in una città che nel film esce finalmente in maniera preponderante, orgoglioso di vivere in una città ed in una comunità che si rivelerà al pubblico che avrà la fortuna di vederlo, oltre che bellissima, piena di scorci mozzafiato (complimenti alla fotografia) ma anche densa di valori umani come l’amicizia, la genuinità, la solidarietà, , capace di creare inventare e realizzare opere come queste ed in cui albergano a tratti anche personaggi violenti (in varie forme) , non sempre evidenti ma pur sempre purtroppo presenti .Un quadro rappresentativo della nostra città oserei dire variopinto e perfetto. Anche la solitudine unita alla semplicità ed alla genialità rappresentata nel film da “Felice” interpretato da un sorprendente Pascal Zullino , sono uno spaccato della nostra storia , della nostra tradizione e cultura contadina votata al sacrificio, ma piena di orgoglio , determinazione e dignità.
Il successo che questo film avrà a livello nazionale sarà il successo della città di Matera e dei suoi cittadini, spero che questo accada non solo perché consentirà a tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione dello stesso di riuscire a produrre anche economicamente un quanto mai “meritato” utile (il film infatti è stato cooprodotto e quindi autofinanziato – altra nota di merito), ma anche perché in questa maniera Matera potrà toccare con mano i benefici diretti ed indiretti che l’arte cinematografica realizzata con questa attenzione e qualità può portare all’economia ed in particolare a quella turistica della nostra Città.
Ogni sforzo bisognerà fare per aiutare tutti coloro che vogliono esaltare i valori e le bellezze di questa città .
Chiedo al Sindaco di istituire immediatamente un tavolo tecnico competente e qualificato composto da tutti coloro che hanno avuto esperienze nel settore cinematografico presenti in questa città , coordinati magari da un consulente esterno di livello nazionale o internazionale che mettano a punto una strategia efficace e condivisa da tutti, sulle azioni da mettere in campo finalizzate a moltiplicare le iniziative di questa città in questo settore :
– Realizzazione Città del cinema (da realizzare nell’ex pastificio Barilla) ;
– Film commission ;
– Partecipazione a mostre del settore;
– Preparazioni di corsi di formazione per tecnici del settore (falegnami, elettricisti, scenografi e etc….;
– Preparazione “pacchetti ospitality” con alberghi e ristoranti della città da proporre alle produzioni ;
– Organizzazione di Stage gratutiti per le case produttrici al fine presentare la città in tutti i suoi aspetti e dettagli ;
Un appello ai cittadini materani per andare a vedere questo splendido film e per rendere così merito a questo enorme sforzo fatto gratificando i protagonisti anche dal punto di vista economico .
Un ultimo appello infine a tutti gli amministratori comunali, provinciali e regionali ed agli imprenditori di questa città affinché producano ogni sforzo per aiutare senza indugio e con forza la crescita di questo settore che ….nato quasi per caso…. ha fatto emergere una vocazione che possiamo e dobbiamo sfruttare al massimo in quanto rappresenta uno di quelle risorse che mai potranno essere copiate o peggio ancora derubate … perché sono il nostro patrimonio unico ed inimitabile “I sassi e la nostra storia”.