Se Verona è nota anche grazie al lavoro di William Shakespeare, autore della fortunata storia d’amore tra Romeo e Giulietta, appartenenti alle famiglie Montecchi e Capuleti, la compagnia teatrale materana Il Sipario ha deciso di personalizzarla con una sceneggiatura in dialetto che vedrà protagonisti i nostri Stacchicc e B’rnett, appartenenti alle famiglie Moliterni e Capolupo.
La commedia già presentata il 18 e 19 dicembre scorsi al teatro Duni di Matera sarà replicata al venerdì16 gennaio 2009. Un appuntamento da non perdere.
Per "Il Sipario" si tratta della terza commedia in vernacolo materano dopo i grandi successi ottenuti con “Flomàn du Mnnabind” e “La Trasìt”.
La commedia " Stacchicc e B’rnett", rivisitata in chiave estremamente ironica ma intatta nei valori e nell’intensità dei contenuti dal regista Bruno Francione, trae spunto dalla più nota e commovente storia di Amore di tutti i tempi: “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare.
La storia dei due protagonisti, Stacchiuccio e Brunetta, è ambientata in una Matera medievale governata da un severo conte e animata dall’odio esistente tra due famiglie rivali: Moliterni e Capolupo, che ricordano per "assonanza" i più noti Montecchi e Capuleti, le famiglie protagoniste in Romeo e Giulietta. Naturalmente non mancano colpi di scena e nuovi personaggi.
Nella foto di gruppo gli attori della compagnia teatrale "il Sipario".
