Il poliedrico artista poliedrico Michele Martinelli ha pubblicato la silloge “Manifesto poetico”, disponibile in tutte le librerie. In copertina, a colori, il lavoro artistico dello stesso Martinelli che raffigura i piccioni in amore. Un lavoro frutto della sua ultima poetica di grande incanto ed effetto versatile. Arricchisce la sua opera la presentazione della professoressa Ippolita Lazazzera: “La silloge di Martinelli si presenta come il percorso concettuale di un artista che ritiene la pena esistenziale riscattabile solo attraverso l’arte e il recupero di una totale partecipazione al mistero dell’essere. L’arte che per Martinelli si esplica ormai da anni, nella sua duplice veste di artista pittorico e della parola poetica e la religiosità fervente si connotano come la sintesi perfetta in cui si risolve il contrasto tra la debolezza dell’individuo e la forza che risiede nel trascendente. Una religiosità fervida che si fa tema esplicito di alcune poesie da “La Processione” a “Preghiera” fino a “Versi di fede”; ma che sottende tutte le altre, limpida, teologica, appena rivestita di cura letteraria, pensosamente rivolta alla fugacità dell’esistenza terrena, a cui si deve cercare un senso”. Per Martinelli si può coniare l’equazione: “La poesia sta a Martinelli come Martinelli sta alla pittura”m un’equazione che si arrichisce di un poetare intriso di forza interiore che va ad alimentare la sua forza verso il ciel, sinonimo del Signore che gli dà forza e coraggio nel quotidiano vivere da cui attinge parole mutuanti e arricchenti che danno forza al suo essere con se stesso e con gli altri. Martinelli si appaga con la semplicità, si fa piccolo di fronte alla grandiosità dell’Universo come persona umile vuole che sia. Egli è persona solare e nella luce ritrova la grande dimensione di un divenire verso l’Alto. Ama le piccole cose, i piccoli dettagli che ne fanno sempre più grande la sua anima propensa all’altro. E nei versi e nelle poesie ritrova ispirazione artistica che trasfonde nel colore che moltiplica in un fantasmagorico mondo, universo che lo rapisce, lo assorbe e gli concede quella serenità elevata che lo avvicina a Dio e al suo splendore immenso. La raccolta de il “Manifesto poetica” comprende 34 poesie che diventa un rapido susseguirsi di intensità di pensieri.