Nella sala meeting di Palazzo Gattini, sabato 24 ottobre alle ore 19, presentazione del libro “La carovana Zanardelli” scritto da Giuseppe Lupo. Giuseppe Lupo è nato ad Aliano e svolge la sua attività di ricercatore di Letteratura Contemporanea presso la “Cattolica” a Milano.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con l’associazione AIDE. L’introduzione critica è a cura del Prof. Franco Vitelli, ordinario di Letteratura Italiana presso l’Università di Bari. Sarà presente in sindaco di Matera, avv. Nicola Buccico, il prefetto, S.E. G. Francesco Monteleone, il Presidente della Provincia Franco Stella, il vicesindaco Ing. Saverio Acito. La serata sarà aperta dal saluto di benvenuto da parte dell’imprenditore Nicola Benedetto proprietario della struttura.
Il libro racconta il viaggio di Zanardelli (nato1826-morto1903) in Basilicata intrapreso nel 1902, a 76 anni quando rivestiva la carica di Presidente del Consiglio, per vedere e capire le condizioni della regione. Il viaggio è durato ben 12 giorni.
Il presidente muore l’anno dopo e non fa in tempo a vedere applicata la legge speciale da lui promossa per migliorare le condizioni di vita dei lucani.
Dovranno passare altri 50 anni prima che una altro presidente di Consiglio si interessi della regione e in particolare di Matera. Sarà Alcide De Gasperi a giudicare invivibili (vergogna d’Italia) le abitazioni dei materani nei Sassi.
Il libro racconta il viaggio di Zanardelli in tutte le sue tappe, Potenza, Matera, Rionero. Un capitolo del libro, quello dedicato a Matera, racconta la visita del Presidente nella città dei Sassi con il suo soggiorno proprio a Palazzo Gattini. Dove si svolgono cene e incontri con i rappresentati della città.
Ogni sosta pone il Presidente di fronte a Prefetti, carabinieri, deputati locali, presidenti di tribunali. Le domande rivolte al Presidente sono sempre le stesse: si chiedono migliori condizioni di vita, strade e ferrovie.
Descritto il paesaggio brullo, le colline mal coltivate, la povertà dei contadini.
La storia è documentata attraverso l’archivio di Stato ma alla realtà si mescola la fantasia con i personaggi inventati e paradossali, con le caricature e il persistente riferimento ad un complotto nei confronti del presidente Zanardelli.
La Basilicata è descritta come una “terra dove la pazienza ha vinto la miseria”.