In un’atmosfera distensiva ma anche troppo rumorosa all’interno di Villa Schiuma la cena con jazz con la performance di Eliot Zigmund accompagnato dal suo Placet four ha chiuso la sessione dei batteristi all’interno di Gezziamoci Inverno. Un concerto che ha “spiazzato” proprio il protagonista più atteso. Eliot Zigmud ha cambiato in corsa la scaletta dei brani in programma proprio perchè ha notato che il pubblico presente era impegnato più a conversare mentre si alternavano le pietanze del menu piuttosto che “gustarsi” le note dell’eclettico gruppo guidato dal noto musicista statunitense.
Con Eliot Zigmund sono saliti sul palco di Villa Schiuma anche il pianista Frank Lo Crasto, che ha evidenziato le sue qualità sopratutto in “Someday my prince will cam” con un assolo strepitoso, il sassofonista Chris Check e il contrabbassista veneziano Lorenzo Conte, . Cresciuto a New York, Zigmund ha iniziato a suonare professionalmente la batteria a 16 anni mentre era impegnato con gli studi al Mannes College of Music e al City College of New York. Ha suonato dal 1975 al 1979 con Bill Evans e in seguito per cinque anni in trio con il pianista francese Michel Petrucciani e il bassista Palle Daniellson. Non poteva naturalmente mancare un pezzo del grande Bill Evans e il batterista ha scelto per l’occasione una versione riarrangiata di Time Remembered. L’esperimento “cena con jazz” a Villa Schiuma rientra nel nuovo programma di Gezziamoci in tour nei migliori locali e ristoranti della città di Matera.
Prossimo appuntamento venerdi 11 dicembre 2009 con John de Leo Quintet presso l’Auditorium Comunale di Piazza del Sedile, ore 21, ingresso euro 10, mentre venerdi 18 dicembre 2009 nuovo momento conviviale con la musica jazz del C.C.F.M. presso la 19a Buca Winery, in via Lombardi 3 (ore 21, ingresso euro 10 inclusa consumazione).