La conferenza "La Citta' della Pace per i Bambini in Basilicata" che si svolgerà a Matera il prossimo 27 settembre vuole essere un’occasione di incontro tra i giovani della regione e le nobel per la pace Betty Williams e Rigoberta Menchu’ Tum, nell’ambito del progetto “Città della Pace per i Bambini in Basilicata”, che i World Centers of Compassion for Children International e Italia stanno realizzando insieme alla regione Basilicata.
Il progetto, finanziato nel novembre 2007 con 4,4 milioni di euro dalla regione Basilicata, prevede l’accoglienza di minori accompagnati da almeno 1 genitore in strutture abitative messe a disposizione da alcuni comuni nella Province di Potenza e Matera e la realizzazione di un polo di eccellenza per la formazione nei campi dell’educazione alla pace, delle energie rinnovabili e della ricerca scientifica. (www.wccc-italia.org)
“Ognuno di noi nasce in un tempo e in un luogo” spiega Vito De Filippo, presidente della regione Basilicata. “In Basilicata siamo nati in un tempo difficile e in una piccola regione. Si può decidere di vivere recintati in questo punto della storia e in questo luogo geografico oppure guardarsi intorno. Noi abbiamo deciso di guardarci intorno, sostenendo un’iniziativa di solidarietà che presenta molti rischi essendo la prima del genere al mondo. Non abbiamo esempi da imitare. Pensare, però, che in un teatro di guerra si possa parlare della Basilicata come terra di pace e solidarietà, credo che inorgoglisca ognuno di noi e che nel futuro potremmo essere luogo da imitare in tutto il mondo. Perciò la Regione ha voluto raccogliere la sfida, consapevole della levatura morale di chi ha avanzato la proposta e nella convinzione di attuare azioni di qualificazione a livello internazionale per le consistenti realtà associative che già operano con fini umanitari nel settore dell’accoglienza in Basilicata. La Città della Pace per i Bambini permetterà di sviluppare un progetto innovativo, finalizzato allo sviluppo del territorio regionale e rivitalizzerà territori ricchi di potenzialità in molti settori”.
La conferenza si svolgerà a Matera il 27 settembre presso il Teatro Duni dalle ore 9,00 alle 18, mentre alle 21,30 sarà organizzata una serata in onore di Sua Santità il Dalai Lama, della Nobel per la Pace Aung Sang Suu Kyi, detenuta illegalmente agli arresti domiciliari dalla giunta militare birmana, e delle popolazioni tibetane e birmane. Verrà proiettato il film documentario Total Denial della regista Milena Kaneva, vincitore del premio “Vaclav Havel per i diritti umani 2006”.
Il 28 settembre alle 11, sul terreno di Terzo Cavone nel comune di Scanzano Jonico, si svolgerà la Cerimonia di Benedizione della Terra, proprio quella stessa terra che nel 2003 è stata oggetto della protesta popolare per contrastare il progetto di realizzare un deposito di scorie nucleari europeo.
Da quella protesta nacque allora l'idea di destinare il terreno di Terzo Cavone al progetto della Città della Pace per i Bambini in Basilicata, che ora finalmente sta per essere realizzato.
Ecco quello che Betty Williams insieme alle altre donne nobel per la pace della Nobel Women Initiative dice: “Noi crediamo che la pace sia molto di più che l’assenza dei conflitti armati. La pace è impegno per l’eguaglianza e la giustizia; un mondo democratico libero da violenze di natura fisica, economica, culturale, politica, religiosa, sessuale e ambientale e dalla costante minaccia di tutte queste forme di violenza contro le donne e di fatto contro tutta l’umanità. Noi crediamo altresì che la violenza sia una scelta e che la realizzazione di un mondo giusto e pacifico debba avvenire insieme alla gente e col suo contributo. Non accetteremo nessuna soluzione che si basi sulla violenza o sulla sopraffazione ideologica, scientifica o religiosa. E’ compito profondamente sentito di noi donne nobel affrontare e prevenire le radici della violenza mettendo in luce e sostenendo gli sforzi degli attivisti per i diritti umani, delle donne, dei ricercatori e delle organizzazioni che si adoperano per far progredire la pace, la giustizia e l’eguaglianza. La nostra prospettiva è creare una cultura di pace caratterizzata dall’impegno a scegliere la non violenza e a lavorare per l’eguaglianza con giustizia.”
Segreteria organizzativa: World Centers of Compassion for Children Italia Onlus
Laura Kiss 338 3550760 – lkiss@wccc-italia.org – www.wccc-italia.org