Fabri Fibra, il rapper più amato o più “odiato” d’Italia, dipende dai punti di vista, ha presentato il suo Controcultura live tour anche al Cromie di Castellaneta Marina. Dopo quattro sold out nei concerti-anteprima a dicembre a Milano, Roma, Firenze e Padova, il rapper di Senigallia vive probabilmente la sua stagione più bella dopo aver fatto il “botto” proprio con “Controcultura”, il cd uscito il 7 settembre dello scorso anno per Universal Music e balzato direttamente al numero uno della classifica confermandosi poi nella top five per più di un mese. Fabri Fibra torna sul palco a distanza di due anni da “Bugiardo”, l’album che ha seguito “Tradimento”, il cd che ha promosso Fabri Fibra nel mainstreaming nazionale. Fabri Fibra è tanta roba è solo dei suoi slogan con i quali ha catturato l’attenzione dei suoi fans, pronti ad acclamarlo in quattromila al Cromie di Castellaneta per un altro concerto sold-out. L’atmosfera che si respira all’interno della discoteca è quella del club in fermento per l’arrivo di un grande artista. Sul palco una consolle per Dj Nice e Dj Double S, pronti a scaldare il popolo che adora Fabri Fibra in dieci minuti di ritmica sostenuta dai cori per l’arrivo di Fibra. Il rapper, rigorosamente griffato Adidas dalla testa ai piedi arriva in compagnia di Mr. Entics, il rapper che lo accompagna nelle sue performance live. Un concerto di oltre un’ora e mezza che esalta il Fibra-pensiero e il suo giudizio sulla politica e sulla televisione. “Credi ai politici e alla pubblicità?” Una domanda retorica che trascina il pubblico ad urlare un secco no! Nel concerto ci sono naturalmente i singoli estratti dai primi tre album di successo del rapper marchigiano e i brani che solo i fans hanno imparato a memoria e sono pronti a sciorinare davanti al loro idolo. Una grafica psichedelica rende ancora più affascinante la consolle affidata a Dj Nice e Dj Double S mentre Fabri Fibra, che può contare sulla “spalla” Mr. Entics, ha la folla in pugno. Il concerto dura quanto una partita di calcio ma la squadra di Fabri Fibra rispetto a quelle di calcio non può contare sul quarto d’ora di intervallo. Le sue parole sono dure e spietate, i concetti espressi in rima sono semplici e terribilmente veri. Basta ascoltare per capire che di fronte non c’è un cantante vittima delle case discografiche che devono per forza produrre dei dischi. Fabri Fibra si presenta al pubblico solo quando ha qualcosa da dire e la sua scelta di non andare a Sanremo è tipica di un ragazzo che ha superato i suoi problemi con la voglia di vivere e di denunciare attraverso la musica tutto quello che in Italia non va. “Dimmi tu se tutto questo è normale”, scrive Fibra in uno dei suo tanti successi previsti in scaletta. Un concerto “tiratissimo” che esalta il suo originale rap futuristico e che accoglie anche un momento romantico, quando Fabri Fibra dedica a tutte le donne in pista “Incomprensioni”, il brano rivisitato di Tiro Mancino. Curioso anche il mash up che coinvolge anche una voce emergenze della musica italiana, quella di Nina Zilli, inserita nel live di Fibra con la canzone 50 mila lacrime e quello più dance con il ritornello di Alor on dance di Stromae. Il segreto del successo di Fabri Fibra? E’ il rapper a svelarlo: “La passione! La passione – confessa Fibra ai suoi fans – non nasce dalla televisione o dal computer ma dalle esperienze di vita”. Un modo originale per invitare i ragazzi a non diventare schiavi di questi strumenti tecnologici. E prima di concedere il bis di “Festa Festa” il rapper di Senigallia spiega perchè il suo ultimo disco si chiama Controcultura. “I giornalisti mi chiedono cos’è la controcultura. Io rispondo che in un Paese ostaggio dei vecchi quando vedo tanti ragazzi come voi che siete qui stasera per me questa è la controcultura!” Fabri Fibra, all’anagrafe Fabrizio Tarducci, dopo aver trovato la strada per uscire dal tunnel della droga non si fatto abbagliare dalla droga del successo e continua a restare fuori dallo show-business. Questo è Fabri Fibra. Così tagliente e autoironico da far stampare sulle maglie del merchandising anche lo slogan “Io odio Fabri Fibra”. Troppo avanti!
Michele Capolupo
La fotogallery dedicata al concerto di Fabri Fibra al Cromie di Castellaneta Marina di sabato 26 febbraio 2011
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La scaletta del concerto di Fabri Fibra
1. 6791
2. INTRO QUORUM
3. LA FRETTA + TEMPAH
4. TRE PAROLE (SU SPEAK ENGLISH)
5. FESTA
6. INSENSIBILE
7. ESCORT
8. JAMROCK
9. QUALCUNO NORMALE
10. UN’ALTRA CHANCE
11. DALLA A ALLA Z
12. SPARA AL DIAVOLO
13. CONTROCULTURA
14. QUORUM
15. BUGIARDO
16. MILLE DOMANDE
17. QUESTO PEZZO
18. LA SOLUZIONE (MIX BEASTE BOYS)
19. CHE CAZZATA
20. RIVELAZIONE (MIX DAFT PUNK)
21. DIVERSO DA (MIX NIRVANA)
22. TRANNE TE mash up con 5O MILA LACRIME di NINA ZILLI
23. TROPPO FAMOSO
24. SEMPRE IO
25. INQUIETUDINE RMX
26. INCOMPRENSIONI feat Tiro Mancino
27. IN ITALIA
28. LE DONNE
29. APPLUASI
30. TRANNE TE
31. NON POTETE CAPIRE mash con ALORS ON DANCE DI STROMAE
32. IN ALTO
33. VIP IN TRIP
Bis FESTA FESTA