Un grande successo di pubblico e tanto entusiasmo nella galleria di piazza Mulino per la prima edizione di “Matera in Musica”. Un evento promosso dalla neonata associazione “Memorial Carlucci Damiano”in collaborazione con il sing jay Bobo Sind, che per l’occasione si è trasformato in un eccellente direttore artistico invitando a suonare cinque band locali, quattro materane e una di Pomaric. La location di piazza Mulino era al coperto ma la pioggia caduta dal pomeriggio nella città dei Sassi ha fatto slittare l’avvio della maratona musicale: i primi a salire sul palco intorno alle 21 sono stati i giovanissimi Murgigaleo, che hanno suonato i successi dei Negroamaro.
Poi spazio agli Armonica, band materana che ama il roc-pop italiano composta da Pasquale Di Matteo alla voce, Raffaele Paolicelli al basso, Daniele Tristano alla chitarra ed Enzo Fabrizio alla batteria. Matera in musica ha riportato nella città dei Sassi i Capofortuna, band di Pomarico già apprezzata nel febbraio scorso al Sound Cafè:nata nell’agosto del 2008, ha scelto Rino Gaetano come punto di riferimento musicale. Ne fanno parte Pino Di Motta (chitarra e voce), Francesco “el cisco Di Motta” (tastiere, sax e cori), Giuseppe Pignatelli (basso) e Mikele Cantarella (batteria). Una band che si è fatta apprezzare non solo per la musica del grande Rino ma anche per lo stile inconfondibile con il quale si presenta sul palco. E dopo tanto pop e rock italiano è arrivato il momento reggae con la spettacolare performance dei Soul Vibration, che hanno suonato brani inediti e cover di Bob Marley. La band presenta Nicola Volpe alla voce, Angelo Tataranni alla chitarra, Michele Martulli al basso, Nicola Peloso alla batteria e Vanni Barbaro alle percussioni. Unha trascinato poi il pubblico sino a mezzanotte. Una band molto interessante che ha già realizzato il suo primo cd con brani inediti eseguiti nel live di Matera in musica assieme ad una Forever Lovin’ Jah di Bob Marley arrangiata con i suoni dei Soul Vibration.
A chiudere la prima edizione di Matera in musica è stata la Roots Quality band, il nuovo progetto di Bobo Sind che ha coinvolto anche il basso di Mario Notarangelo e tre giovani musicisti di Poliporo: Giovanni Cuccarese alle tastiere, Salvatore Visaggi alla chitarra ed Egidio Stigliano alla batteria. Due dei grandi successi di Bobo Sind “Come te Matera”, dedicato alla città dei Sassi e l’omaggio a tutte le mamme del mondo “Chi come lei” hanno fatto vibrare i cuori di tutti i ragazzi che hanno accompagnato sino alla fine l’esibizione musicale della Roots Quality Band, pronta a trasformare la galleria di Piazza Mulino nella più grande dance hall mai realizzata a Matera. Un successo di critica e di pubblico che spinge adesso gli organizzatori afar diventare Matera in musica un appuntamento fisso a ridosso della Festa della Bruna.
Ma come è nata l’idea di questo evento musicale? Risponde l’organizzatore Damiano Carlucci: “L’evento Matera in musica è nato quasi per caso. Sono il presidente di un’associazione (Memorial Carlucci Damiano) che porta il nome di mio nonno amava l’arte, era un poeta eclettico e un uomo molto generoso, che ha sempre cercato di aiutare le persone meno fortunate. E ispirandomi ai valori positivi di mio nonno ho ideato il progetto sportivo “Talenti lucani”. Ho realizzato un sito internet www.calciotalenti.altervista.org e ho presentato una richiesta al Comune di Matera per ottenere in gestione un campo di quartiere, in particolare quello del rione Cappuccini. L’idea è quella di garantire l’attività sportiva anche ai ragazzi che non hanno le possibilità economiche per iscriversi alle scuole calcio. Adesso siamo alla ricerca di imprenditori che vogliono investire nel nostro progetto. In attesa di concretizzare il nostro sogno ho incontrato l’artista Bobo Sind, un personaggio carismatico e sensibile che mi ha proposto di dare vita a questa prima edizione di “Matera in musica” con l’obiettivo di valorizzare i talenti musicali presenti sul nostro territorio. Organizzare un evento del genere non è stato facile ma la risposta del pubblico presente in galleria e la disponibilità delle band ci spingono a ripetere un evento del genere anche in altre piazze della nostra città”.
L’ambizione degli organizzatori è quella di trasformare la prima edizione di “Matera in musica” in un appuntamento fisso e sempre più grande, da inserire ovviamente nel cartellone degli eventi previsti nell’estate materana. Agli enti locali il compito di supportare le lodevoli iniziative di Bobo Sind e Damiano Carlucci.
Michele Capolupo
Nella foto in basso i Soul Vibration Guarda la fotogallery completa in SassiLive Multimedia a cura di Rossella Buono.
(Cartella “Sassi Show”> Album “Matera in musica 27.6.09”)