Appuntamento con la commedia di Peppino De Filippo sabato 24 gennaio 2009, alle ore 21, presso il Teatro Stabile di Potenza. Protagonista la compagnia Skenè di Matera che interpreterà “La Lettera di mammà” nell’ambito della rassegna teatrale Leon D’oro “Gigino La Bella”, promossa dal Comune di Potenza in collaborazione con il Centro Artistico Basilicata.
Dopo il successo ottenuto lo scorso anno con questa farsa in due atti, il Centro di Cultura Teatrale Skené si propone al pubblico potentino presentando un classico del teatro napoletano interpretato a ritmi sostenuti assecondando l’andamento della scrittura. Skenè si avvale della collaborazione di un cast artistico composto da Rosa Venezia, Angela Vicino, Giuseppe Chiacchio, Teresa Isoldo, Angela Pietricola, Daniela De Fina, Lello Chiacchio, Bartolomeo Tota, Ascenso Delia, Mario Parlato, Lucia Sanrocco, tutti autentici amatori della cultura teatrale, coordinati del regista ed attore Lello Chiacchio.
La commedia, che venne rappresentata per la prima volta al teatro Sannazzaro di Napoli il 4 gennaio 1933, interpretata dai fratelli De Filippo, mette a confronto due famiglie, di diversa estrazione sociale: una composta da due baroni squattrinati, zio e nipote, in cerca di una buona sistemazione economica; l’altra, una ricca famiglia di commercianti, composta da padre, madre, Claretta loro figlia ed una zitellona, ammalati di nobiltà. Le due famiglie si incontrano grazie all’interessamento di un faccendiere, abile nel combinare matrimoni e a procurare titoli nobiliari. Il baroncino si fidanza con Claretta e il barone con la zitellona che gli poirterà in dote trecento milioni. Tutto sembra filare liscio come l’olio, allorquando entra in ballo la lettera di mammà. Da questo momento in poi si viene a creare un’atmosfera grottesca e paradossale che porterà ad un esilarante comicità e ad un finale tutto da gustare.
“La lettera di mammà” portato in scena da Skenè è il secondo appuntamento dei 20 in cartellone per la rassegna “Leone D’oro” che si svolgerà allo Stabile di Potenza fino al 23 maggio 2009.
Gen 21