‘La doccia col cappotto’ ha vinto la 52/a edizione dello Zecchino d’Oro, svoltasi in diretta tv su Raiuno dall’Antoniano di Bologna. Scritto da Gianfranco Fasano, autore ‘veterano’ della rassegna, il brano e’ stato interpretato da Francesca Melis (quattro anni, di Selargius, nel Cagliaritano) e Giulia Panfilio (otto anni, di Milano). Dodici i pezzi in gara, otto italiani e quattro stranieri (provenienti da Bulgaria, Malta, Inghilterra e Germania).
Si terrà dal 17 al 21 novembre e sarà trasmessa in Eurovisione su Raiuno la 52^ edizione dello Zecchino d’oro, gara canora tra mini-cantanti le cui selezioni si sono concluse nei giorni scorsi a Bologna
Tre giorni pieni durante i quali all’Antoniano di Bologna, sede storica del Piccolo Coro Mariele Ventre che da sempre partecipa allo Zecchino d’oro, si sono presentati 71 bambini arrivati da tutta Italia e scelti fra gli oltre 4.500 partecipanti.
Tra loro anche cinque bambini provenienti da Bulgaria, Germania, Inghilterra e Malta che interpreteranno le quattro canzoni straniere in programma.
Per questo cinquantesimo compleanno dello Zecchino sono 12 canzoni strepitose: le scoprirete dal 17 al 21 Novembre in diretta su RaiUno (dalle 17.00 alle 18.45 da martedi’ a venerdi’, e dalle 17.15 alle 20.00 sabato), e in replica alle ore 21,00 su Rai Gulp, il canale Rai per l’infanzia sulla piattaforma digitale terrestre.
I bambini italiani che interpreteranno le canzoni dello Zecchino d’Oro 2009 sono:
1. – Luana Chiaradia, 9 anni, di Gravina in Puglia (Bari);
1. – Carlo Fontani, 8 anni, di Rocca di Papa (Roma);
1. – Alexander Kuzmanovic, 9 anni, di Nerviano (Milano);
1. – Francesca Melis, 4 anni, di Selargius (Cagliari);
1. – Giulia Panfilio, 8 anni, di Milano;
1. – Edoardo Pachera, 10 anni, di Lazise (Verona);
1. – Arianna Paolicelli, 10 anni, di Matera;
1. – Ludovica Schiano di Zenise, 7 anni, di Napoli;
1. – Eleonora Vespasiano, 5 anni, di Nocciano (Pescara).
A loro si affiancheranno:
1. – Ivelina e Tonika Andreeva, di 7 e 10 anni, di Glogovo (Bulgaria);
1. – Enya Magri, 7 anni, di Malta;
1. – Susanna Mauer, 10 anni, di Wiesbaden (Germania);
1. – Eleonora Sfarzi, 10 anni, di Manchester (Inghilterra).
Ancora non è stato reso noto l’accoppiamento bambino-canzone così come il programma della manifestazione.
Dopo la partecipazione all’edizione 2008 della piccola materana Ilaria Paolicelli, quest’anno tocca alla sorellina Arianna cantare nella 52^ edizione dello Zecchino d’oro. La promozione nel coro dell’Antoniano non è stata facile, anche perchè Arianna è stata selezionata tra ben 4.500 candidati. A sostenere Arianna dal 17 al 21 novembre ci sarà anche la Provincia di Matera, che ha conquistato la platea dello Zecchino d’oro. Da un lato il talento della piccola Arianna, e dall’altro le eccellenze della nostra tradizione enogastronomica hanno raccolto plausi e grande interesse.” L’assessore Giuseppe Dalessandro non fa mistero dell’entusiasmo che la partecipazione alla presentazione del Festival, che andrà in onda in diretta dal 19 al 21 novembre, ha prodotto.
“Lo Zecchino d’oro è un evento che, negli anni, è divenuto parte del patrimonio culturale di diverse generazioni. Tale valore è testiomoniato dal riconoscimento da parte dell’Unesco della targa Patrimonio per una cultura di pace. Grazie alla piccola Arianna Paolicelli – ha dichiarato Dalessandro – la Provincia ha potuto promuovere il proprio territorio anche presso questa rinomata kermesse canora. I prodotti tipici degustati durante la cena internazionale hanno testimoniato la qualità e la generosità della nostra tradizione, baluardo di una cultura gastronomica sempre più apprezzata in tutto il mondo.”
La platea molto attenta, composta da artisti, giornalisti e rappresentanti istituzionali, ha infatti mostrato particolare interesse alla offerta turistica fatta di cultura, arte, tradizioni ed enogastronomia.
Durante la cerimonia ufficiale l’assessore Dalessandro ha donato all’Antoniano un bassorilievo dei Sassi di Matera e, visibilmente soddisfatto, ha detto: “di avere scoperto un nuovo mondo, fatto soprattutto di solidarietà, da cui è venuto anche un monito alla politica per una maggiore attenzione ai problemi delle persone.”