Il Teatro dei Sassi in occasione del primo anniversario della morte della vecchia sede di Piazzetta Garibaldi, avvenuta per mano dell’attuale amministrazione comunale con uno sgombero coatto, INVITA il giorno 8 gennaio 2009 tutti coloro che ritengono ingiusto e pericoloso chiudere le porte di uno spazio culturale, lasciandolo peraltro vuoto e in abbandono totale a lanciare fiori sul tetto della sede defunta, ad eterna memoria di un inutile ed insensato abuso.
Nessun asilo è stato e mai potrà essere realizzato in quell’edificio. La Regione Basilicata ha ritenuto infatti inadeguata l’ex sede del Teatro dei Sassi per ospitarvi bambini in sicurezza.
La città e i Sassi di Matera sono stati dunque privati dell’unico luogo di ricerca teatrale del territorio riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, senza peraltro provvedere ad alcuna altra utilizzazione.
Gli unici due risultati concreti ottenuti dall’amministrazione sono stati:
– mettere in difficoltà il Teatro dei Sassi che però è vivo ed operoso in altra sede;
– rendere sempre meno credibile agli occhi del resto del Paese la dicitura "Città della Cultura" che accompagna ovunque il nome della nostra città.
Nonostante lo sgombero coatto sia solo la punta di un iceberg che ha le sue radici in decenni di scarsa attenzione ai fenomeni culturali che nascono e si sviluppano sul nostro territorio, vogliamo credere che, a fronte dei politici di turno sempre più insensibili e incapaci di sognare, vi siano cittadini che non smettono di coltivare le passioni, i propri sogni e il desiderio di cultura, nonostante l’assenza di sensibilità da parte di chi li governa.
A questi cittadini, l’invito a deporre fiori l’8 gennaio.
Il Teatro dei Sassi avrà piacere di incontrare tutti presso la nuova sede in Contrada Gavatina a partire dalle ore 19.00 dell’8 gennaio per ricordare l’anno trascorso offrendo vino e immagini.
E’ UNA VERGOGNA! PERCHE’ POI DEVONO SPARTIRE QUESTI LUOGHI TRA I SOLITI NOTI!!!
MUORE ANCHE LA CULTURA!!