Un 2008 ricco di novità per l’attore Nando Irene, che
negli ultimi mesi è stato impegnato in diversi set, tra cui quello del cortometraggio "L’amore non è un Giogo”,
diretto dal regista Andrea Rovetta e interpretato da Neri Marcorè (nella foto in basso con Nando Irene),
Mattia Sbragia e dall’ormai nota attrice Cecilia Dazzi, attualmente
protagonista della fiction di successo “Amiche Mie”, in onda su Canale
5.
Nando Irene anche sul set de “L’Uomo dei Sogni”, un film che si compone di 3 episodi con la regia di Alessandro Capitani e Alberto Muscia, prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, il cui cast vede nomi di rilievo nel panorama cinematografico come Luciano Scarpa (Hopital), Davide Paganini (Ti Stramo), Cecilia Dazzi e della produzione cinematografica tutta lucana “Giallo”. Quest’ultimo è un mediometraggio interamente prodotto in Basilicata e realizzato grazie all’impegno e alla tenacia degli attori Nando Irene e Enzo Saponara, insieme protagonisti di un prodotto cinematografico che assume una rilevanza maggiore per via dei temi trattati. In collaborazione con la Blu Video e Alelammie, i due attori Irene e Saponara, entrambi di origini salandresi, sono stati diretti dal filmaker Pinangelo Marino e e hanno deciso di girare, nei più suggestivi luoghi lucani come Craco vecchia, Pisticci e Armento, un film che racconta, attraverso i loro dialoghi fraterni, attraverso sguardi profondi e lenti movimenti la triste realtà di una regione: la Basilicata che ormai da troppi anni subisce passivamente lo spopolamento del territorio, nonostante forte, sia il legame dei cittadini a questa terra ricca che tanto, invece, avrebbe da offrire ai giovani sotto il profilo artistico, sociale e culturale. La sceneggiatura e’ gia’ vincitrice del premio Racconti di Cinema 2008, di Venosa, e proprio nella citta’ di Orazio avverra’ la prima del film, il 28 dicembre prossimo.
L’attore Irene ha accettato di buon grado la partecipazione da protagonista a questo progetto perché sta lottando da tempo e in prima persona affinché l’industria cinematografica possa finalmente decollare anche sul nostro territorio in modo da uscire da quella condizione di stallo e immobilismo che sta portando diversei giovani ad abbandonare la propria terra e in alcuni casi a dimenticarla. L’idea affascinante è quella di creare una cittadella del cinema in Basilicata, che possa promuovere il territorio, valorizzarlo e creare figure professionali da inserire nell’indotto cinema.
ti posso proporre di fare l’ospite d’onore x la frociera di kapodanno!!in cambio voglio un posto in qlc tuo film se hard ankora meglio!!!!