Il tufo ancora una volta diventa protagonista e approda nelle sale del grandioso castello dell’antica casata Orsini a Soriano nel Cimino (VT) con il suo messaggio culturale di antica tradizione, portato dall’artista Franco Di Pede, che da decenni è in dialogo con tale materia, in occasione della Rassegna Internazionale d’arte contemporanea “Stelle cadenti” cui partecipano 25 artisti tra cui Pace, Bentivoglio, Marino, Bellucci, O'Brien, Palmieri, Vincenti, Uncini, Burke.
La rassegna, che sarà inaugurata la sera del 10 agosto, la notte delle Stelle Cadenti si protrarrà fino al 22 agosto, ovvero alla notte del passaggio del sole dal segno del Leone a quello della Vergine.
A Soriano nel Cimino, l’opera di Franco Di Pede dal titolo “Archetipo” si compone di un supporto a forma di prisma di cm. 140x35x15 che regge un frammento di tufo sezionato dall’artista per comporre i ritmi di un poema che ricorda l’origine della sua città, e ancora più, delle cave dalle quali l’uomo, da generazioni, ha ricavato blocchi calcarei per costruire case, chiese e monumenti.
Per segnare il tempo, l’artista mette in mostra, quasi in contrappunto, una sfera che, nella fissità della memoria perenne, si specchia in un fondo di vetro con alla base la tufina.
In questo “Archetipo” l’arte di Di Pede diventa ricerca e si protende alla scoperta di memorie ancor prima che diventino vicende umane e culturali in un antico castello i cui feudatari, gli Orsini, hanno avuto relazioni con Matera per qualche decennio.
Per maggiori informazioni è possibile visitare anche:
www.stelle-cadenti.org
www.stellecadenti.info
www.edizionestellecadenti.org