A vent’anni dall’approvazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia, molti dei suoi obiettivi rimangono ancora disattesi, come il diritto ad un’istruzione primaria universale. Sono circa 93 milioni i bambini e le bambine nel mondo che non vanno a scuola. In Italia i dati ISTAT (relativi al Censimento del 2001) ci dicono che la popolazione italiana fra i 14 e i 52 anni senza nessun titolo di studio è il 6,8%; il 26,4% quella con la sola licenza elementare e il 31,71% quella senza titolo di studio superiore nè attestazione di competenza professionale. Queste sono le condizioni di “fallimento precoce” e di uscita dal sistema scolastico a cui, per i più fortunati, fa da sponda la scuola della “seconda occasione”.
Per questo motivo il CISP-Sviluppo dei popoli ha deciso di organizzare la campagna “L’educazione fa crescere i diritti”, per lanciare un messaggio all’opinione pubblica, ai giovani, ai loro genitori e alle Istituzioni: l’educazione fa crescere i diritti perchè è un fattore chiave per la promozione dello sviluppo e del benessere, della pace e della riduzione della povertà.
La Cooperativa Il Sicomoro di Matera insieme ad altre organizzazioni di Napoli, Senigallia, L’Aquila ha aderito alla campagna promossa dal CISP.
La campagna rientra nell’ambito di un più vasto progetto che mira a promuovere un percorso di informazione e sensibilizzazione centrato sul diritto all’educazione e all’educazione libera, gratuita e di qualità in qualsiasi paese del mondo, come strumento essenziale per far crescere e sviluppare diritti.
È importante sostenere ovunque, in qualsiasi paese del mondo, le azioni che permettano a ciascun bambino e ciascuna bambina e adolescente di poter realizzare a pieno il proprio potenziale, di avere l’opportunità di imparare e coltivare i propri talenti in un sistema educativo gratuito e di qualità, di creare l’ambiente giusto per fornire gli strumenti necessari a sostenerli nei loro tentativi di emancipazione.
Se è vero che l’educazione e l’istruzione sono un diritto vitale di ogni persona, nonchè strumento e presupposto di crescita culturale, sociale ed economica di ogni paese, è importante sostenere anche che ciascuno di noi debba e possa fare qualcosa.
Dalla sensibilizzazione alle Istituzioni perchè si eliminino gli ostacoli poter accedere all’istruzione, all’informazione sulle Campagne Internazionali (l’abolizione delle tasse scolastiche nei paesi più poveri come strumento per il tanto agognato raggiungimento dell’istruzione primaria nel pianeta; la rimozione di ostacoli “culturali” che impediscono alle bambine di essere istruite); dagli interventi concreti realizzati nelle aree più a rischio del mondo, a quelli realizzati in Italia con fasce deboli ed escluse (con i quali è sempre più facile e importante interagire per condividere, apprendere, sostenere); dall’Educazione degli Adulti ai percorsi della scuola della seconda opportunità e dell’educazione informale (che permettono, soprattutto nei paesi a sviluppo avanzato, a chi è uscito troppo presto da un percorso formativo, di potersi rifare acquisendo conoscenze e strumenti per il mondo attuale).
In ognuno di questi casi l’educazione, l’istruzione, la formazione assumono un ruolo centrale nello sviluppo di un mondo più sano, equo, interdipendente, solidale e perchè no, felice.
La campagna partirà il 15 ottobre 2009 e si chiuderà il 30 maggio 2010 e si snoderà attraverso il seguente percorso:
– “L’educazione fa crescere i diritti” – Modulo di Formazione per Scuole Medie Superiori
– “L’educazione fa crescere i diritti” – Concorso nazionale per Scuole Medie Superiori
– Layout “L’educazione fa crescere i diritti” per carta stampata e web
– Video e spot per messa in onda su web, TV, circuito cinema
– Dossier Informativo per scuole
– Eventi pubblici “Il Mondo aspetta il tuo messaggio”
Il progetto e la campagna prevedono, tra le altre cose, l’istallazione di un Mappamondo in ciascuna delle città aderenti alla Campagna (Roma, Napoli, Senigallia, Matera, L’Aquila) e un concorso.
I Mappamondi sono di cartapesta e sono stati realizzati dai ragazzi (normodotati e disabili) nel laboratorio di lavorazione della cartapesta nell’ambito del corso di formazione MEST, un progetto del Consorzio La Città Essenziale e della Cooperativa Il Sicomoro, finanziato da Fondazione per il Sud. A Matera il mappamondo lo si può trovare istallato presso l’Informagiovani Incentro in Via Ridola, 22 (nella foto).
Il mappamondo è stato pensato come una buca della posta nella quale lasciare un messaggio “
IL MONDO, infatti, ASPETTA IL TUO MESSAGGIO.
Il concorso è aperto ai ragazzi dai 14 ai 20 anni ed è attivo dal 15 ottobre al 15 dicembre 2009.
Per informazioni sulla campagna “L’Educazione fa crescere i diritti” e il concorso, visitare il sito www.sviluppodeipopoli.org.