Per la sesta edizione della rassegna “Lentamente”, a quarant'anni
dall'esplosione dei movimenti di contestazione del Sessantotto,
l'associazione culturale Energheia di Matera in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale e con il Museo “Domenico Ridola” ha organizzato “Il Sessantotto, una rivoluzione culturale?”. In programma una serie di incontri, dal 9 all’undici settembre, presso il Giardino del Museo Ridola di Matera, per approfondire le diverse sfaccettature del '68.
Si parlerà di letteratura, teatro, politica, musica, filosofia
e psichiatria alla presenza di personalità di rilievo del mondo
culturale nazionale.
Primo appuntamento con la rassegna di Energheia il 9 settembre alle 19.
Sul tema “Tra politica e società” si confronteranno Alberto Scarponi (scrittore romano, relazionerà su “La società interpretata dalla politica”) e Augusto Illuminati (filosofo
romano, “Presa di parola, presa della strada”). Il 10 settembre, su “ Politica, filosofia e psichiatria” si incontreranno Piero Di Siena, politico, Pierangelo Di Vittorio, (filosofo, “Il movimento anti istituzionale: trasformare il mondo, trasformare se stessi”), Ernesto Venturini, (psichiatra di Imola, “Dal '68 al '78: Psichiatria e politica di Franco Basaglia”).
Seguirà “Io pianto un seme” Laboratorio teatrale – CIP Serra Rifusa a cura di Andrea Santantonio e Cinefabrica, rappresentazione teatrale a cura del
Dipartimento di Salute Mentale.
L'11 settembre con “Tra arte e cultura” interverranno Marco Palladini, (scrittore romano, “L'esperimento teatro, cantine, strade, forme”) Gianluigi Trevisi (Time Zones, Bari, “Una nuova cultura musicale”) e Filippo La Porta, (scrittore romano, “Il '68 italiano in letteratura: Elsa Morante e Ignazio Silone”).
Set 06