Venerdì 17 novembre 2017 alle ore 18,30 presso la libreria “The Sassi Book Store” in via Lucana 184/e a Matera è in programma la presentazione del volume “Satana dentro” di Gianni Svaldi e Maria L. Edizioni Radici Future.
Intervengono Maria Luisa Montemurro, Roberto Linzalone e Gianni Svaldi.
“Satana dentro” di Gianni Svaldi e Maria L., edito da Radici Future Edizioni, è un resoconto fedele di fatti, testimonianze e documenti su un caso di possessione demoniaca avvenuto negli anni novanta. Il caso di Maria L., nel libro si firma così ma non è il suo vero nome, contrariamente a molti altri ha dei documenti scritti e fotografici. Tra questi i diari che la donna tenne all’epoca dei fatti su suggerimento dell’esorcista padre Cipriano De Meo. La vicenda attirò centinaia di fedeli che nei giorni più bui della possessione giunsero coi pullman per pregare sotto casa sua. Dopo aver interpellato il vescovo della diocesi di appartenenza, il parroco della giovane scrive di suo pugno a padre Cipriano chiedendo il suo intervento: “All’unanimità di detti specialisti – si riferisce a psicologi e psichiatri ndr – fu esclusa la presenza di problemi a livello mentale. E quindi l’attenzione si rivolse soprattutto ad un’eventuale presenza del maligno, poiché i fenomeni facevano pensare a tale ipotesi”. L’allora ragazza, oggi donna incontra anche Padre Amorth e Don Milingo, due grandi esorcisti del novecento. Ma soprattutto incontra papa Giovanni Paolo II per due volte. «Mi hanno raccontato che mentre lo guardavo con sguardo satanico, lui è tornato indietro e mi ha abbracciata», racconta lei stessa.
Gianni Svaldi è giornalista professionista, si è occupato a lungo di cronaca nera. Ha scritto per il Sole 24ore, Italpress ed è stato direttore responsabile del quotidiano di Taranto Corriere del Giorno di Puglia e Lucania. Attualmente è direttore responsabile di Radici Future Magazine, periodico che si occupa di inchieste, reportage e approfondimenti giornalistici dall’Italia e dal Mondo. Maria L., la co-autrice, è la donna (all’epoca dei fatti poco più che una ragazza) al centro del caso di possessione demoniaca descritto e autrice dei diari riprodotti nel libro. Ha scelto l’anonimato per tutelare i suoi figli, la sua famiglia e se stessa.
Nel corso della serata saranno proiettate alcune scene del film “Il Demonio” di Brunello Rondi girato quasi interamente nei Sassi e nelle campagne di Matera nel 1963.