Dopo Cividale del Friuli e Crema, proseguono le presentazioni del romanzo Il sottile equilibrio della ragione (Altrimedia Edizioni) di Alessandro Baradel. Prossimo appuntamento il 20 gennaio alle 18 a Treviso nella libreria universitaria San Leonardo, in piazza Santa Maria dei Battuti 16. Dialoga con l’Autore Anna Orlando.
Nel romanzo Il sottile equilibrio della ragione non tutto è come sembra: la scrittura di Baradel, densa di contorni noir, mostrerà una realtà diversa.
Il protagonista è Jean-François Gauthier, trentottenne, editorialista per un importante quotidiano francese. Siamo a Parigi nei primi anni ’80. Per lui, giorni e giorni di precarietà psicologica, la spirale dell’alcol per placare la depressione. Fresco di separazione dalla moglie, incontra una ragazza molto bella e molto misteriosa, Marie che, nonostante conviva con Gérôme, ripete a François di amarlo. La relazione tossica con Marie, fatta di improvvise sparizioni, slanci di passione e giornate cariche di ansia ben presto sostituirà lo stato depressivo del protagonista.
Il sottile equilibrio della ragione ha vinto il Premio Senato Accademia – sezione Libro edito di narrativa – nell’ambito del Premio Accademico Internazionale di Letteratura Contemporanea Lucius Annaeus Seneca 2022 promosso dall’Accademia delle Arti e delle Scienze Filosofiche di Bari.
Alessandro Baradel nasce a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, nel maggio del 1974. Dopo una prima giovinezza non facile, assolto il servizio militare, decide di trasferirsi dai nonni e di riprendere gli studi in concomitanza con il lavoro. Si trasferisce nel Regno Unito, dove vi rimane per quasi sette anni. Proprio a Londra, su spinta di una amica italiana che per prima crede in lui, comincia ad abbozzare il suo primo romanzo. Al rientro in Italia svolge diverse mansioni, cambiando spesso lavoro, alla continua ricerca del suo posto nel mondo, ma è nella scrittura che trova il suo essere, la sua autenticità.