Sabato 7 agosto 2021 alle ore 19 nel salone del Palazzo ducale di Tricarico sarà presentato il libro di “Il fanciullo dell’estate. Le vacanze estive alla masseria”, prefazione di Carmela Biscaglia (Matera, Edizioni Giannatelli, 2021). L’iniziativa è promossa dal Ministero della Cultura, Direzione generale musei, Direzione regionale musei della Basilicata, Museo di Palazzo ducale di Tricarico, con il patrocinio del Comune di Tricarico, del FAI – Delegazione di Tricarico e della Lucania interna, e della locale Pro Loco. La serata sarà introdotta e coordinata da Maria Antonietta Carbone, direttrice del Museo di Palazzo ducale, e la presentazione del volume è affidata a Carmela Biscaglia, deputato della Deputazione di storia patria per la Lucania – Istituto per gli studi storici dall’antichità all’età contemporanea, e dallo storico e critico letterario materano Giovanni Caserta. Porgeranno i saluti istituzionali il sindaco Vincenzo Carbone, Sabrina Lauria capo Delegazione FAI di Tricarico e della Lucania interna e Rocco Stasi, vice presidente della Pro Loco. Sarà presente l’autore con un saluto finale. Dal libro emerge la storia di una famiglia lucana di antica nobiltà, i Monaco di Tricarico, che ebbero intensi rapporti con la poetessa Laura Battista. Le vicende degli anni ‘50 sono narrate con gli occhi del piccolo Cesare, acuto osservatore dei comportamenti umani e dei ritmi della natura, nel passaggio dall’infanzia all’adolescenza, quando deve lasciare la famiglia, le vacanze alla masseria di Canaldente e andare a Napoli per studiare. Nella masseria circondata da boschi e seminativi degradanti verso il Basento, i lavori erano ancora ritmati dalle antiche pratiche e lontani erano gli echi delle rivendicazioni contadine. In un’atmosfera ovattata e poetica, sull’aia si ballava la tarantella e si eseguivano i canti popolari, che Ernesto de Martino stava registrando, mentre i cantori venivano immortalati dagli scatti di Arturo Zavattini. La narrazione ci restituisce le testimonianze di vita nelle campagne lucane alla vigilia dei processi di modernizzazione. Il libro si completa con un apparato fotografico proveniente dall’archivio della famiglia Monaco, mentre l’immagine di copertina è di Michele Degrazia.