Con la presenza a Matera di Diego De Silva , scrittore di successo e giornalista, si è conclusa a Matera la quarta tappa di “Amabili confini”, il progetto di cultura partecipata per la rigenerazione delle periferie di Matera promossa dall’Associazione Gigli e Gigliastri da un’idea di Francesco Mongiello.
I libri di Diego De Silva, che è anche sceneggiatore teatrale e cinematografico, sono tradotti in molte lingue. Tra i suoi romanzi di maggior successo ricordiamo “Certi Bambini”(Premio selezione Campiello 2001) e“Non avevo capito niente” (premio Napoli, finalista Premio Strega 2007).
Anche questa volta, Amabili confini ha proposto un doppio appuntamento con un prestigioso scrittore italiano. De Silva ha incontrato nel pomeriggio di giovedì 26 maggio gli abitanti dei quartieri Granulari,San Giacomo e San Pardo in piazza Tre Torri in serata nella sala delle Arcate di Palazzo Lanfranchi ha presentato il suo ultimo romanzo “Terapia di coppia per amanti”. In quest’ultima occasione hanno conversato con l’autore Sergio Gallo, giornalista, dell’Associazione “Gigli e Gigliastri”, e Tiziana D’Oppido, traduttrice e interprete.
Diego De Silva racconta la sua esperienza a Matera per Amabili Confini: “E’ stato bello incontrare i cittadini in un quartiere della città di Matera. La grande partecipazione conferma che la periferia mantiene la leadership per una maggiore domanda di cultura. In questo romanzo non ci sono consigli su come gestire un rapporto di coppia perchè credo che in amore bisogna fare da se, anche perchè la vita di coppia è sempre un salto nel buio e non sai mai cosa ti può capitare. Semplicemente in questo libro c’è un’analisi sociologica del rapporto due persone che si amano, un rapporto che spesso è conflittuale ma che si rigenera e alimenta continuamente la passione”.
Amabili Confini proseguirà con la medesima formula fino al 17 giugno, ospitando altri 3 prestigiosi scrittori: Giuseppe Scaraffìa, Michela Murgia e Andrea Taràbbia.
La fotogallery del doppio appuntamento con Diego De Silva per Amabili Confini (foto www.SassiLive.it)