In via della Quercia nel rione Lanera a Matera è stato organizzato nel pomeriggio l’incontro con la scrittrice Lisa Ginzburg, nuovo appuntamento della nona edizione di Amabili Confini.
L’incontro è stato introdotto da Sabrina Charis Dragone, componente dell’associazione Amabili Confini. La prima parte è stata riservata ai racconti scelti tra quelli giunti dalla macroarea A (Lanera, rione Pini, Giustino Fortunato, Cappuccini, Agna). A seguire, nella seconda parte, si è svolta la presentazione del romanzo Una piuma nascosta di Lisa Ginzburg, pubblicato nel 2023 da Rizzoli. Hanno dialogato con l’autrice Rita Montinaro (associazione Amabili Confini) e Michela Gargano (Book Club Matera) mentre le letture sono state affidate ad Anna Onorati.
Nata a Roma nel 1966, Lisa Ginzburg ha studiato alla Normale di Pisa e si è specializzata in mistica francese del Seicento. È stata direttrice di cultura della Unione Latina. Tra i suoi libri: Desiderava la bufera (Feltrinelli, 2002), Colpi d’ala (Feltrinelli, 2006), Per amore (Marsilio, 2016), Buongiorno mezzanotte, torno a casa (Italosvevo Edizioni, 2018), Pura invenzione. Dodici variazioni su Frankenstein di Mary Shelley (Marsilio, 2018), Cara pace (Ponte alle grazie 2020), Jeanne Moreau. La luce del rigore (Giulio Perrone 2021), Cercavo un’immensità. Vita di Clarice Lispector (rueBallu Edizioni, 2022). Collabora con Avvenire, Gazzetta del Mezzogiorno, Il Foglio e Nazione indiana.
Una piuma nascosta. Un ragazzino magro e spettinato, l’aria imbronciata, occhi blu scuro, attenti. Una bambina dalle trecce biondissime, la vocetta acuta. Tan e Rosa hanno undici anni quando si incontrano per la prima volta alla Quercetana. In quel posto incantevole nella campagna toscana, lui è il figlio adottivo dei proprietari, lei la figlia dei custodi. Tan, arrivato dalla Moldavia, per difendersi da ricordi di cui porta i segni usa rabbia e violenza. Solo Rosa ha accesso al suo regno, e insieme, tra giochi ed enigmi, costruiscono un’intimità preziosa. Lei è l’unica in grado di capirlo, e proteggerlo: loro due, complici. Ma un giorno arriva il momento di separarsi. Anni dopo, Rosa è un’affermata chirurga oftalmica e nella sua vita non c’è spazio per nient’altro, tantomeno per l’amore. Tan ha provato varie strade e girato per il mondo, in cerca di sé, della sua storia sradicata. Incontrarsi di nuovo alla Quercetana a ferragosto è una magia, gli sguardi scintillano. Con una leggerezza incandescente al cui richiamo è impossibile non rispondere, ecco il passato ripresentarsi sotto nuove spoglie. La felicità e la sorpresa sconvolgente di un incontro tutto nuovo, prima di dover decidere se rimanere o andare. Lisa Ginzburg, in questa storia luminosa sul tempo e le stagioni della vita, con una scrittura capace di emozionare ci racconta due famiglie, due amici, due amanti, e i loro chiaroscuri. Con Rosa e Tan torneremo a casa, a quei luoghi dell’anima dove la memoria riaffiora insieme ai suoi demoni e alle sue dolcezze. Dove ogni incontro segna per sempre, per non essere dimenticato mai.
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)