Il 10 aprile del 2011 l’ex sindaco di Napoli Antonio Bassolino arrivava per la prima volta a Matera in veste di scrittore per presentare il libro “Napoli, Italia”. Quasi tre anni dopo Bassolino è stato accolto nella sala delle Arcate di Palazzo Lanfranchi per la presentazione di un altra pubblicazione denominata “Le Dolomiti di Napoli – Racconti di politica e di vita” di Antonio Bassolino. Edito da Marsilio il libro è stato presentato nel corso di un incontro organizzato dall’associazione culturale “Energheia” e dalla Fondazione Sudd. A dialogare con l’autore il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, il Vice Ministro degli Interni, Filippo Bubbico mentre Eustachio Antezza, in rappresentanza dell’associazione Energheia ha svolto il ruolo di moderatore. All’attore Lello Chiacchio è stato affidato il compito di leggere alcuni brani della nuova pubblicazione di Antonio Bassolino.
Il libro ripercorre l’esperienza umana e politica vissuta da Antonio Bassolino. Prima di dedicare sei anni e mezzo della sua vita al ruolo di sindaco di Napoli e per dieci anni quello presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino è stato anche dirigente nazionale del PCI e tra i fondatori dei partiti che da quel ceppo sono nati: PDS, DS, PD. Ma è da ragazzo che ha cominciato a far politica. A sedici anni diventa segretario di una sezione di operai e di lavoratori ritrovandosi molto presto a essere un adulto. Da allora ha fatto coincidere la politica con la vita. Cambiare, invertire quel rapporto è ora una sfida quotidiana. Una dura battaglia contro antiche abitudini, riflessi condizionati, modi d’essere del corpo e della mente. Dopo un lungo e faticoso travaglio nelle istituzioni, dopo l’assedio ininterrotto del pubblico, scoprire la solitudine e il silenzio del proprio io privato. E accorgersi che fuori dalla politica tutto un mondo ha bisogno delle nostre passioni. Questo appare ancora più chiaro, più naturale se lo si guarda con gli occhi dei bambini che preparano il futuro. Il viaggio dentro se stesso di un uomo controverso, a tutt’oggi molto criticato ma anche molto amato.
La presentazione del libro di Antonio Bassolino (foto www.sassilive)