Una serata all’insegna dell’ironia e della riflessione nella location di Palazzo Ricciardulli con la presentazione del libro “2020 = Quarantena” a firma del giornalista e scrittore, Antonio Grasso. Un “Diario semiserio” della pandemia da Sars-Cov2, pubblicato per i tipi della Borè Edizioni, con cui l’autore ha riletto i fatti, le esperienze vissute in forma collettiva e le vicende più controverse in chiave umoristica. Sotto l’acuta lente d’ingrandimento di Grasso tutti i luoghi comuni della pandemia, le più bizzarre trovate e i più stravaganti tic, i ritardi e le inadempienze gestionali, le schizofrenie legislative, gli sprechi e le speculazioni, le fake news e le “mezze verità” veicolate in forma di contagio. Stuzzicato dalle provocatorie domande di Rudy Marranchelli l’autore ha catturato l’attenzione del nutrito pubblico presente in sala, suscitando interventi e immancabili risate. In apertura di presentazione, il consigliere comunale di Rotondella, Giovanni De Santis, ha sottolineato l’importanza della lettura “come funzione sociale e culturale”. Soprattutto nei piccoli comuni. Mentre Rosa Gentile si è soffermata, in particolare, sul benefico ritorno in presenza di tutte le attività culturali, dopo molti mesi d’incontri da remoto e di chiusure e restrizioni per la circolazione massiva del virus. Ad introdurre l’autore, invece, ci ha pensato Tiziana Fedele, presidente dell’associazione “I colori dell’anima” che, insieme a ai sodalizi “Rotondella Città che legge”, “I Sassi letterari”, Orto Sociale e Confartigianato hanno promosso ed organizzato la presentazione. Che Grasso ha concluso con la lettura del sagace “bugiardino” per la lettura del suo libro. Un testo sui generis per contenuti e cifra stilistica. A partire già vignetta di copertina.