Giovedì 28 dicembre 2017 alle ore 18 presso la sala Laura Battista nella biblioteca provinciale Stigliani di Matera è in programma la presentazione della silloge poetica “La luce delle crepe” di Luciano Nota.
L’evento è promosso dall’associazione “Amici della Biblioteca Stigliani” di Matera.
Interventi
Pino Suriano, giornalista
Maria Grazia Trivigno
Anna Maria Amenta, consigliere provinciale
Letture dell’autore
Nota è poeta di origini lucane (di Accettura) che si è imposto all’attenzione nazionale da circa un decennio.
La sua poesia si inserisce nell’ambito del cosiddetto realismo simbolico contemporaneo: i suoi versi non sono privi echi montaliani.
Centrale, nella raccolta, è il sentimento della contraddizione, della lotta – e della possibile sintesi – tra gli opposti. Anzi del bene (la luce) che talvolta emerge proprio dal male (le crepe), come nelle parole dell’autore, che si richiama in modo esplicito a un celebre verso di Leonard Cohen: “C’è una crepa in ogni cosa. Ed è da lì che entra la luce”.
Di lui ha scritto Paolo Ruffilli: “L’istinto lirico si nutre anche dell’immaginazione e attraversa i sogni, senza mai perdere il riferimento e l’attaccamento alla consistenza fascinosa della realtà fisica. E la poesia sa renderne conto nelle sue variopinte sfumature con una scrittura limpida ed armoniosa, che è il soffio vitale rigenerante che Nota trasmette al lettore”.