Venerdì 21 giugno 2019 alle ore 18:30 nellla Libreria Di Giulio in via Dante 61 a Matera è in programma la presentazione del romanzo “Anna Ximenes” di Bianca Tragni. Ingresso libero.
Il libro
Ci fu un tempo in cui soffiò il vento della Rivoluzione nelle contrade del Sud; e nei paesi di Puglia. Fra questi Altamura più di tutti coltivò il sogno e la lotta per la libertà.
In quel tempo uomini e donne credettero di poter vivere finalmente liberi: di pensare, di parlare, di muoversi, di commerciare, di governarsi. E anche di amarsi contro le vecchie convenzioni sociali e classiste. Quel tempo fu il 1799.
Un commovente e intenso romanzo storico sullo sfondo dei fatti del 1799 ad Altamura e nel resto della Puglia.
L’autrice
Bianca Tragni, operatrice culturale di Puglia, la sua Regione, cui ha dedicato numerosi studi, ricerche, inchieste e pubblicazioni. Nata ad Altamura (Bari), capitale delle Murge, ne ha analizzato e descritto molti aspetti, donde l’appellativo di “voce della Murgia”. Giornalista, scrittrice, già professoressa di Storia e Filosofia, Dirigente Scolastica del Liceo Scientifico Statale “Federico II”, Presidente del Club Federiciano di Altamura, conferenziera e responsabile del settore Cultura e Tradizioni Popolari del CRATE, Centro Regionale di assistenza e tutela Emigranti di Puglia nel Mondo. Per la sua attività di giornalista (inviata speciale, collaboratrice e titolare di rubrica sulla cultura popolare del quotidiano “La Gazzetta del Mezzogiorno”) le sono stati assegnati i premi giornalistici Sasso di Castalda (1976), Leader d’Opinione (1980), Città di Gallipoli (1980), Nonino Risit d’Aur (1982), Murgia Dibenedetto-Loizzo (1983), Motula (1992), Antigone (1995), Mandurion (1998), “Cesare Pavese – Il vino nella letteratura” (2005) – Premio Altamura città del pane DOC (2007). Come insegnante ha promosso ricerche-azioni, seminari e approfondimenti sull’antropologia culturale, l’unità europea, la storia regionale e locale, la storia del Risorgimento e della Resistenza, il pensiero politico nella storia della filosofia. Come Preside ha potenziato il Liceo Scientifico di Altamura, intitolandolo a Federico II e arricchendolo di spazi verdi, opere d’arte, tecnologie, sperimentazioni e tante diverse opportunità. Nel 1989 è stata insignita dal Presidente della Repubblica Italiana della Medaglia d’oro per i benemeriti della cultura e dell’arte.