Il libro “Food e Magia. Storie di cibo e incanti in Basilicata” di Carmensita Bellettieri, è il riassunto di 10 anni di viaggio nella nostra regione in cerca di storie e ricette della tradizione. Al volume ha contribuito la prof.ssa Patrizia Del Puente docente di glottologia e dialettologia che ha trascritto le parole dialettali in ADL.
Pagine che racchiudono una costellazione di riti, credenze e “magie”. Un viaggio alla scoperta del forte legame tra il cibo e i riti lucani. Si chiama “Food e magia. Storie di cibo e incanti in Basilicata”, il libro di Carmensita Bellettieri, autrice, giornalista, storyteller, food blogger ospite di Caleidoscopio con Patrizia Del Puente, professoressa di glottologia e dialettologia all’università degli studi della Basilicata che ha scritto l’introduzione al libro e trascritto le espressioni dialettali in ADL (alfabeto dei dialetti lucani). Diversi i capitoli dedicati al pane e all’arte della panificazione e della socialità di alcuni gesti come il prestito del lievito. L’autrice e la professoressa Del Puente hanno raccontato de Il piccilatièdd (il pane che viene regalato a Potenza per il Santo Natale) e del pane di San Biagio di Maratea che fa guarire la gola. un’opera sul cibo tradizionale della Basilicata come sintesi simbolica di miti e riti che non hanno mai perso l’antica malìa di “comunicare” desideri e paure. Elemento che arricchisce l’opera è la grande quantità di immagini di Raffaele Cutolo, a corredo e testimonianza di quanto “narrato.
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