Sabato 30 aprile 2016 alle ore 16,30 a Matera presso Palazzo Lanfranchi si conclude la terza settimana del Festival delle Donne e dei Saperi di Genere con l’incontro ”Il corpo della bioetica”.
Il Festival delle Donne e dei Saperi di Genere prosegue all’insegna degli eventi culturali e della pluralità di linguaggi.
A concludere gli appuntamenti della terza settimana al Palazzo Lanfranchi di Matera alle 16,30 si terrà un incontro dal titolo “Il corpo della bioetica” con la giornalista e saggista Chiara Lalli e l’avvocato Antonio Rotelli della Rete Lenford.
Il Festival, promosso dal Centro Interdipartimentale di Studi sulla Cultura di Genere dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e sostenuto dalla Regione Puglia, dall’Università di Bari e da Apulia Film Commission, torna per la seconda edizione consecutiva a Matera consolidando il legame delle due città intorno a questi temi.
La manifestazione proseguirà fino al 6 maggio concludendosi con l’intervento dei uno dei più importanti filosofi viventi, Jean Luc Nancy, che terrà un seminario di due giorni intitolato Sexistance: S/Oggetti del desideriopresso l’Università degli studi di Bari il 5 e il 6 maggio.
Chiara Lalli: è una filosofa, saggista giornalista italiana. È stata docente di Logica e Filosofia della Scienza presso l’Università La Sapienza di Roma. È autrice di diversi saggi di bioetica dedicati ai temi della riproduzione medicalmenteassisitia, dell’aborto e dell’eutanasia. Scrive per Internazionale, Wired, Il Corriere della Sera.
Il calendario della settimana:
Martedì 26 aprile ore 16.30
Cineportodi Bari, Lungomare Starita 1, Fiera del Levante
Geografia umana: Zimmerfrei
GéographieHumaine(2013) di Claire Simon(101’)
La beauté c’est tatête(2014) di Zimmerfrei (60’)
Daniela Brogi (UniStraSI), Antonio Pezzuto (critico cinematografico), Serena Gramizzi (Bo Film)
in collaborazione con Apulia Film Commission
Venerdì 29 aprile ore 16.30
Ex Pala Poste Sala A Piazza Cesare Battisti
Il corpo della bioetica
Chiara Lalli (bioeticista e giornalista) Antonio Rotelli (Avv. Rete Lenford)
Lunedì 2 maggio ore 17.30
Mediateca Regionale Pugliese, via Zanardelli, 30
Il cinema di Chantal Akerman: Luoghi-mondo
Saute ma ville (1968) (13’)
Je, tu, il, elle (1974) (86’)
D’est (1993) (107’)
Giovedì 5 maggio ore 16.30
Aula Aldo Moro Palazzo Giurisprudenza, Piazza Cesare Battisti
S/Oggetti di Desiderio: Sexistence I con Jean Luc Nancy
con il sostegno della Fondazione Puglia e dell’AllianceFrançaise di Bari
Venerdi 6 maggio ore 16.30
Aula Aldo Moro Palazzo Giurisprudenza, Piazza Cesare Battisti
S/Oggetti di Desiderio: Sexistence II con Jean Luc Nancy
Con il sostegno della Fondazione Puglia e dell’AllianceFrançaise di Bari
CALENDARIO
Giovedì 14 aprile ore 16.30
Aula StaracePalazzo Giurisprudenza, Piazza Cesare Battisti
Verso una legge regionale contro l’omofobia e la transfobia
Saluti del Magnifico Rettore UniBA prof. Antonio Uricchio
Introduce Titti Caterina De Simone (Consigliera del Presidente della Regione Puglia)
Francesco Bilotta (Avv. e UniUD), Luigi Pannarale (UniBA), Morena Rapolla e Ivana Pipponzi (Avv.– Dpt.Persone e Tutela dei diritti Umani Fondazione AIGA T. Bucciarelli), Rosa Perrucci (ArciLesbica Mediterranea – Bari)
in collaborazione con ArciLesbica Mediterranea Bari
Venerdì 15 aprile ore 19
Libreria Zaum, via Cardassi 85
Eros, le parole filosofiche del contemporaneo: GENERE
di Francesca R. Recchia Luciani
in collaborazione con Zaum e casa editrice Caratteri Mobili
Lunedì 18 aprile ore 16.30
Aula Magna Palazzo Ateneo, piazza Umberto I
Differenze di genere.A scuola senza pregiudizi
Rossella Diana (referente alle pari opportunità USR-Puglia), Rosalia Gambatesa (presidente Cidi – Bari), Rosy Paparella (Garante Regionale Diritti dei Minori della Puglia), Franca Pinto (UniFG)
Martedì 19 aprile ore 16.30
Ex PalaPoste Sala B, Piazza Cesare Battisti
Arte contemporanea. Il contatto con lo sguardo dell’altro/a
Francesca Pasini (curatrice indipendente, critica d’arte contemporanea)Antonella Marino e Maria Vinella (ABA Bari)
in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Bari
Mercoledì 20 aprile ore 17.30
Mediateca Regionale Pugliese,Via Zanardelli 30
Il cinema di Chantal Akerman:Femminismo e disincanto
Jeanne Dielman, 23, quaidu Commerce, 1080 Bruxelles (1975)
(201’)
Giovedì 21 aprile ore 16.30
Ex PalaPoste Sala A, Piazza Cesare Battisti
Genere e teoria politica
Anna Loretoni (Scuola Superiore “Sant’Anna” Pisa)Natascia Mattucci (UniMC)Giusi Giannelli (SGD Bari)
in collaborazione con Stati Generali delle Donne di Bari
Martedì 26 aprile ore 16.30
Cineportodi Bari, Lungomare Starita 1, Fiera del Levante
Geografia umana: Zimmerfrei
GéographieHumaine(2013) di Claire Simon(101’)
La beauté c’est tatête(2014) di Zimmerfrei (60’)
Daniela Brogi (UniStraSI), Antonio Pezzuto (critico cinematografico), Serena Gramizzi (Bo Film)
in collaborazione con Apulia Film Commission
Mercoledì 27 aprile ore 16.30
Cineporto di Bari, Lungomare Starita 1, Fiera del Levante
Geografia umana: Claire Simon
Gare du Nord(2013)di Claire Simon (119’)
Le Bois dont les rêvessontfaits(2015) di Claire Simon (144’)
Daniela Brogi (UniStraSI), Antonio Pezzuto (critico cinematografico)
in collaborazione con Apulia Film Commission
Giovedì 28 aprile ore 20.30
Auditorium Vallisa e Chiesa Santa Teresa dei Maschi
Un popolo di donne in viaggio: Danza
Compagnia Menhir, La tempesta
Equilibrio Dinamico, Confini disumani
in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese
Venerdì 29 aprile ore 16.30
Ex Pala Poste Sala A Piazza Cesare Battisti
Il corpo della bioetica
Chiara Lalli(bioeticista e giornalista)Antonio Rotelli (Avv. Rete Lenford)
Sabato 30 aprile ore 16.30
Palazzo Lanfranchi MATERA
Il corpo della bioetica
Chiara Lalli(bioeticista e giornalista)Piero Caforio (psicoterapeuta)Marta Ragozzino (direttrice Polo Museale Regionale della Basilicata)
in collaborazione con Le disobbedienti – Matera
Lunedì 2 maggioore 17.30
Mediateca Regionale Pugliese, via Zanardelli, 30
Il cinema di Chantal Akerman: Luoghi-mondo
Saute ma ville (1968) (13’)
Je, tu, il, elle (1974) (86’)
D’est (1993) (107’)
Mercoledì 4 maggio ore 18.00
Casa delle Donne del Mediterraneo, Piazza Balenzano
La fertilità del linguaggio. Incontro con Antonella Moscati e i suoi racconti
Lea Durante (UniBA), Antonella Lella (SGD Bari)
in collaborazione con Stati generali delle Donne di Bari
Giovedì 5 maggio ore 16.30
Aula Aldo Moro Palazzo Giurisprudenza, Piazza Cesare Battisti
S/Oggetti di Desiderio: Sexistence Icon Jean Luc Nancy
con il sostegno della Fondazione Puglia e dell’AllianceFrançaise di Bari
Venerdi 6 maggio ore 16.30
Aula Aldo Moro Palazzo Giurisprudenza, Piazza Cesare Battisti
S/Oggetti di Desiderio: Sexistence II con Jean Luc Nancy
Con il sostegno della Fondazione Pugliae dell’AllianceFrançaise di Bari
Permanent PerformanceMapping disobedience. Storie comuni di disobbedienze e luoghi
a cura di“Le disobbedienti”: Angela Calia, Nadia Casamassima, Stefania Clemente
presso Mediateca Regionale Pugliese, via Zanardelli 30
Direzione: Francesca R. Recchia Luciani (Centro Interdipartimentale di Studi sulla Cultura di Genere UniBA “A. Moro”)
Comitato scientifico-organizzativo: Rosa Gallelli (coordinatriceCISCuG-UniBA “A. Moro”), Angela Calia (“Le disobbedienti”), Marila Guglielmi, Fiorenza Loiacono, Antonio Marzano, Julia Ponzio (CISCuG-UniBA “A. Moro”), Ida Porfido (CISCuG-UniBA “A. Moro”), Valeria Stabile, Clarissa Veronico (Punti Cospicui), Maria Pia Verriello, Maria Vinella (Accademia di Belle Arti-Bari)
Ufficio stampa: Andrea Sgobba
Comunicazione Web: Annalisa Colucci
Festival trailer: Nole Biz
Grafica: AlekDobrohotov, Cabolo
Università di Bari “Aldo Moro” Centro Interdipartimentale di Studi sulla Cultura di Genere
Con il sostegno e la collaborazione di:
Regione Puglia, Apulia Film Commission, Teatro Pubblico Pugliese, Cineporto di Bari, Mediateca Regionale Pugliese,AllianceFrançaise di Bari, Accademia di Belle Arti-Bari, Punti Cospicui, Stati Generali delle Donne di Bari, Zaum, Caratteri Mobili, Arcilesbica Mediterranea-Bari, Link-Rete della conoscenza, IAC Matera, Sovrintendenza Polo Museale della Basilicata,La Spada nella Roccia, Queer Film Festival Palermo
“Sexistence” con Jean-Luc Nancy, In collaborazione con AllianceFrancaise
Giovedì 5 maggio Aula Aldo Moro Palazzo Giurisprudenza ore 16.30
S/Oggetti di Desiderio: Sexistence I con Jean-Luc Nancy
Venerdi 6 maggio Aula Aldo Moro Palazzo Giurisprudenza ore 16.30
S/Oggetti di Desiderio: Sexistence II con Jean-Luc Nancy
Nelle due lezioni che coroneranno il Festival delle donne e dei saperi di genere Jean-Luc Nancy dedicherà il suo “pensiero in presenza” e la sua riflessione aperta al pubblico alla “Sexistenza”.
Jean-Luc Nancy è Professore di Filosofia presso la European Graduate School e l’Università di Strasburgo, ha anche insegnato come docente ospite presso la FreieUniversität di Berlino, la University of California di Irvine e la University of California di Berkeley.
Le sue ricerche, estese a un campo molto vasto, sfidano l’idea moderna di sistematicità. Alcuni dei temi più importanti affrontati da Nancy sono la questione della comunità, la natura del politico, il corpo, la coesistenza, la sovranità nazionale, guerra e tecnologia e le identità politiche. Ha dialogato con molte figure chiave della filosofia contemporanea francese come Jacques Lacan, Georges Bataille, Maurice Blanchot e Jacques Derrida.
Tra i suoi testi principali ricordiamo:
La communautédésoeuvrée, 1983 (La comunità inoperosa, tr. di Antonella Moscati, Cronopio, 1992); Corpus, 1992 (Corpus, tr. di Antonella Moscati, Cronopio, 1995); Hegel. L’inquiétudedunégatif, 1997 (Hegel. L’inquietudine del negativo, tr. di Antonella Moscati, Cronopio,1998); Il c’è del rapporto sessuale, con Gabriella Berto, a cura di Alessandro Fanfoni, tr. di Graziella Berto, SE, 2002; Noli me tangere, 2003 (Noli me tangere. Saggio sul levarsi del corpo, tr. di F. Brisochi, Bollati Boringhieri, 2005); Cœurardent/Cuore ardente, con Claudio Parmiggiani, Mazzotta, 2003; 58Indicessur le corps, 2004 (Indizi sul corpo, tr. di Marco Vozza, Ananke, 2009); Je t’aime, un peu, beaucoup, passionnément…, 2008 (M’ama, non m’ama, tr. di Maria Chiara Balocco, Utet, 2009).
Da oltre un decennio la sua attenzione alla disamina del corpo lo ha reso il più acuto teorico di questo continente quasi inesplorato sul piano filosofico nella tradizione occidentale, tanto che Derrida lo ha definito “il più grande pensatore sul tatto di tutti i tempi”.