“Contromano. Il viaggio” è il romanzo d’esordio di Gianpaolo Colucci, edito da una piccola ma dinamica casa editrice piemontese: Echos edizioni. Gianpaolo ha quasi quarant’anni e ama da sempre i viaggi, i libri e la fotografia. La sua passione principale, però, è sempre stata la scrittura sotto forma di racconti, custoditi ancora gelosamente nel cassetto e recensioni sui vari blog e pagine di lettura. Ha iniziato a scrivere il romanzo pensando alle tante storie che gli adolescenti e che le nuove generazioni ancora non conoscono, forse perché non c’è nessuno che le gliele racconta. Driver turistico per passione, collabora insieme a sua moglie in un’attività di famiglia a Scanzano Jonico, paese in cui si è trasferito alcuni anni fa dalla sua Matera che, dice, ama alla follia. La sua penna è diretta, scorrevole, piacevole e il suo romanzo d’esordio sta raccogliendo molti consensi, ragion per cui, Gianpaolo, si ritiene molto soddisfatto. Il protagonista del romanzo si chiama Michele ed è un personaggio piuttosto complesso, un ragazzo che non ama superare i confini che racchiudono la sua apatica e sonnacchiosa quotidianità. Ma succederà qualcosa che lo porterà oltre il limite, qualcosa che richiederà, al suo percorso di giovane uomo, uno sforzo maggiore. Cercherà di passare dall’altra parte del confine, guardandosi indietro, però. Perché la ricerca della felicità, molto spesso, percorre, lentamente e a ritroso, il filo del nostro passato.
