Giovedì 26 settembre 2019 ore 18 all’interno di “Burro Salato”, in via Rocco Scotellaro n.7 a Matera in collaborazione con Agedo Torino e Risvolta Matera, sarà presentato il libro “Adelmo e gli altri. I confinati omosessuali in Lucania” scritto da Cristoforo Magistro, insegnante in pensione nei corsi di scuola media per adulti di Torino. Magistro si è interessato in particolare allo studio dell’emigrazione di fine Ottocento, del fascismo e delle lotte per la terra del secondo dopoguerra. Alcuni suoi studi sono stati pubblicati sul “Bollettino della Deputazione di Storia Patria della Basilicata” e sulla rivista “Mondo Basilicata”.
Il libro tratta del tema dell’Omosessualità e fascismo. Con particolare attenzione alla vicenda dei tanti confinati per “pederastia”, perché tende a rappresentare emblematicamente l’essenza della repressione nei confronti degli omosessuali. Controllo e persecuzione, emarginazione e discriminazione sono gli aspetti essenziali dell’atteggiamento dell’epoca nei confronti di questi “anormali” così diversi dall’uomo virile fascista, ma soprattutto così poco riconducibili al modello di “rispettabilità borghese” e alle norme della morale sessuale cattolica. Insomma, il confino di polizia è quell’atto formale che condensa, nella sua massima espressione, tutte le altre forme di confino sociale e familiare vissute da omosessuali e lesbiche nella loro esistenza, e non solo in pieno regime. Il lavoro di Cristoforo Magistro, fondato su una vasta documentazione archivistica, aggiunge un utile tassello agli studi esistenti perché per la prima volta sposta lo sguardo su una regione, analizzando i fascicoli dei “pederasti” confinati in Basilicata, e in particolare nella provincia di Matera. Nel suo ampio saggio introduttivo, Magistro sottolinea il ruolo della Lucania come luogo di elezione per il confino – come del resto emergeva già chiaramente dai ricordi di Carlo Levi – e al tempo stesso come fiore all’occhiello del regime, per la connotazione rurale del territorio e per le caratteristiche demografiche di una popolazione tanto virile da far registrare i più alti tassi di natalità e fecondità.
Con il materiale foto-documentale raccolto è stata realizzata una mostra intitolata appunto Adelmo e gli altri che è stata ad oggi ospitata a Torino, presso il Polo Museale del ‘900, a Bologna presso Cassero LGBT Center, ancora a Parma, Terni, Ragusa.
L’incontro sarà introdotto da Angela Mazzoccoli, in rappresentanza di Agedo Torino, anche con l’intervento di Vanessa Vizziello, presidente di Risvolta Matera.
Dialoga con l’autore il prof. Saverio Omar Ciccimarra
Reading a cura del Mastro Vincenzo Failla e della prof.ssa Maria Antonietta Cancellaro.