Sabato 26 maggio 2018 alle ore 18 presso la creperia in stile francese “Burro Salato crepes et galettes” in via Rocco Scotellaro 7 si potrà assaporare l’atmosfera magica della Foresta Amazzonica con la presentazione del libro “Equatore”, la nuova avventura del Detective Alfonso Scardicchio.
Belém do Pará, Amazzonia, Brasile, giugno 2017. Lo studente di filosofia Felipe Albuquerque scompare dalla casa dei genitori. Le pareti della sua stanza vengono ritrovate completamente ricoperte da testi crittografati e simboli alchemici. E al centro, una statua in dimensioni reali del filosofo italiano Giordano Bruno. Il Detective Alfonso Scardicchio viene assunto per ritrovare il ragazzo e scopre che la scomparsa del giovane ha a che fare con un importantissimo artefatto posseduto da Giordano Bruno nel 1592. Per ritrovare Felipe e l’oggetto, Scardicchio dovrà affrontare un pericoloso viaggio nel cuore della Foresta Amazzonica…
Il critico Lillo Favia ne parla con l’autore Luca Sinesi.
“Che genere potrebbe essere il “romanzo amazzonico”? Una trama circolare e ipnotica come il rumore del fiume che scorre, umidità, contorni sfumati, suoni cupi che vengono dal buio delle mangrovie. La vita leggera e alcolica di un detective pugliese che si muove nella foresta è frizzante e ondeggiante come quella di un insetto. Molto rumore, scambi brillanti, tante risate a rompere il silenzio dell’Amazzonia. Per non annoiarsi e per sorprenderci, i due autori si sono addirittura inventati un genere narrativo. E questo romanzo vale davvero la pena perché regala un viaggio al centro dell’Equatore, uno di quei viaggi che a pochi è permesso intraprendere”.
(Nicola Carella)