Disponibile dal 6 aprile in libreria “Chi ha polvere spara” (Eretica Edizioni), il nuovo romanzo dello scrittore tricaricese Donato Montesano, basato sulla storia vera dell’ex rapinatore lucano Pancrazio Chiruzzi.
Di seguito la trama:
“Chi ha polvere spara” è un antico modo di dire. Un invito a mettere la propria pelle in gioco, a mostrare ciò che si è, a cercare quel che si vuole. Pancrazio Chiruzzi, detto Pan, nasce in un paese della Basilicata, e cresce tra i vicoli, il mare e i fuochi d’artificio. La sua vita cambia radicalmente quando è costretto a emigrare al nord, dove si scontra con l’odio e tutte le discriminazioni riservate ai meridionali in quegli anni. La sua rabbia cresce in fabbrica, per condizioni di lavoro disumane, ed esplode fino alla decisione di puntare tutto sul crimine. Insieme a un gruppo di coetanei imparerà che il colpo perfetto è quello in cui non si spara mai, e si può fare solo con amici veri, pronti a mettere sul tavolo la propria vita per difendere quella dei compagni. Sfidando la legge Pan diventerà un rapinatore professionista, mettendo a segno colpi sensazionali in Italia e all’estero, ma quando l’amicizia, la morte, il carcere e il grande amore si intrecceranno, il destino – come un falco nel cielo della vita – lo metterà di fronte alle conseguenze delle proprie scelte e a lottare per quello in cui crede.
La copertina del libro è stata realizzata da Danijel Žeželj, considerato uno dei più grandi illustratori al mondo. La postfazione porta invece la firma del maestro Pancrazio Toscano.
Donato Montesano è nato a Tricarico (MT) il 18 gennaio 1991 e insegna in una scuola superiore. Dal 2012 partecipa a numerosi concorsi letterari, risultando finalista e vincitore di diversi premi regionali, tra cui “Nuova Scrittura Attiva”, “Una fiaba per Rapone”, “La Bella Narrazione”, e nazionali quali “Racconti Senza Fissa Dimora”, “Premio Fogazzaro”. Nello stesso periodo prende parte a diversi tour del maestro Antonio Infantino, leggendo estratti dei suoi racconti durante i concerti. La raccolta “I grandi scrittori non mangiano”, suo esordio letterario, è tra i vincitori del premio “Giovane Holden” come migliore opera inedita. Dopo la pubblicazione con Eretica Edizioni, il libro è candidato al Premio Carlo Levi, al Premio John Fante, al Premio Campiello 2018, ricevendo il Premio Roubiklon 2019 e la menzione speciale per il Premio Mazara Opera Prima. “Chi ha polvere spara” è il suo primo romanzo.