Lunedì 24 ottobre 2022 alle ore 19, nella sala del trono del Castello Pirro del Balzo a Venosa, Don Marcello Cozzi presenta il libro “Dio ha le mani sporche”. L’evento è organizzato dal presidio del Vulture – Alto Bradano dell’associazione Libera.
Nel testo vengono in modo particolare raccontati i numerosi incontri che l’autore ha avuto con quelle persone tormentate dal ricordo della violenza sia che l’abbiano subita che commessa. L’essenza dell’opera è dopotutto ravvisabile in una emblematica affermazione di don Marcello Cozzi: “Ho parlato con il dolore, ho toccato le sue ferite, ho ascoltato il suo grido, ho accompagnato la sua rabbia. L’ho chiamato per nome”.
È quindi attraverso questa straordinaria capacità di ascolto non solo attivo, ma pure empatico che si può contribuire a liberare tanto le vittime di violenza quanto i carnefici dalla ferocia di quei sentimenti che comprensibilmente animano la loro quotidianità. Non solo, ma per effetto di questo particolare tipo di relazione è possibile condurre loro a nuova vita e la società a un nuovo tipo di giustizia, che superi definitivamente la cristallizzazione dei carnefici nei loro errori e delle vittime nelle loro perdite a tutto vantaggio di un vero e proprio recupero dell’uomo e della sua dignità.
Come sostiene lo stesso autore, è un libro questo che oltretutto aiuta a comprendere, per un verso, la fragilità dell’Essere supremo e, per l’altro, la ferrea predisposizione a farsi carico del dolore e della fatica degli uomini.
La presentazione del libro sarà curata da Salvatore Bochicchio, che introdurrà e gestirà sia gli interventi di Ernesto Miranda, docente di storia e filosofia, Marcello Cozzi, autore del libro, e Ciro Fanelli, vescovo della diocesi di Melfi, Rapolla e Venosa, sia il susseguente dibattito. L’incontro è stato patrocinato dal Comune di Venosa.