Un pubblico attento e numeroso è intervenuto alla presentazione del libro “Magistrate finalmente” di Eliana Di Caro, Il Mulino 2023, svoltasi presso l’auditorium del Centro culturale Nitti di Melfi.
L’evento, organizzato dall’Associazione “Francesco Saverio Nitti” con il patrocinio del comune di Melfi, è stato introdotto da Gianluca Tartaglia, direttore dell’Associazione Nitti, e dalla assessora alle Pari Opportunità del comune di Melfi Pamela Montanarella.
Beatrice Volpe, giornalista di lungo corso della Tgr Basilicata, ha presentato il libro e dialogato, amabilmente, con l’autrice Eliana Di Caro e con Maria Stante, magistrata giudicante della sezione penale del Tribunale di Potenza.
“Prosegue, sicuro e coerente, il percorso di Eliana Di Caro tra le figure che hanno segnato la storia delle donne nella storia della Repubblica italiana – ha affermato Beatrice Vope-. Dalle ricerche alla base de ‘Le madri della Costituzione’, nasce la sua ultima fatica ,’Magistrate finalmente’, edizioni Il Mulino .
Un titolo efficace che sintetizza il complesso iter che portò all’ingresso delle donne nella magistratura ,sollecitato con forza dalle madri costituenti, cui si unì uno sparuto numero di colleghi. Solo nel 1963 le donne furono ammesse al concorso per entrare in magistratura. Di Caro racconta le vicende delle prime 8 vincitrici, tutte preparatissime e motivate, per far comprendere la qualità umana e professionale delle prime magistrate italiane, spesso all’opera in contesti complessi se non proprio ostili. L’autrice racconta, con rapide pennellate la formazione, l’approdo in magistratura, le tappe salienti della carriera. Attraverso queste 8 donne straordinarie, emerge il ritratto del mutamento sociale e culturale italiano in questi 60 anni. Documentatissima, precisa, la scrittura di Eliana Di Caro è limpida e essenziale. Non cerca di sorprendere il lettore con le parole, bastano le storie”.
Secondo Maria Stante “ ‘Magistrate finalmente’ è un libro che descrive, nei tempi scanditi dalla storia moderna e guardando alla vita reale, l’equilibrio fra la determinazione professionale delle donne e la loro dedizione alla famiglia”.
Soddisfazione per l’esito della presentazione è stata espressa dall’ autrice.
“E’ stato bello per me tornare a Melfi, ospite dell’Associazione Nitti, a parlare di “Magistrate finalmente” davanti a un folto pubblico. Con Beatrice Volpe e la magistrata Maria Stante abbiamo ripercorso la storia di queste otto donne, ricordandone la determinazione e preparazione: grazie al loro contributo, si costruì una società più equa e moderna”.