Giovedì 8 agosto 2019, alle 18.00, nel salone di Palazzo ducale di Tricarico, sarà presentato il libro “Andare per Matera e la Basilicata” di di Eliana Di Caro, Bologna, il Mulino, 2019. L’iniziativa è promossa dal Fai, Delegazione di Matera – Gruppo di Tricarico, con l’adesione del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Direzione generale dei Musei, Polo museale regionale della Basilicata e il patrocinio del Comune di Tricarico. L’incontro sarà introdotto da Sabrina Lauria, capogruppo del Fai di Tricarico, a cui seguiranno i saluti di Vincenzo Carbone, sindaco di Tricarico, di Antonella Carbone, direttore della sede espositiva di Palazzo ducale e di Rosalba Demetrio, vice-presidente del Fai di Basilicata e capodelegazione di Matera. All’intervento introduttivo, affidato a Carmela Biscaglia, deputato della Deputazione di Storia Patria per la Lucania, seguirà una conversazione tra l’autrice dell’opera, Eliana Di Caro e la giornalista Beatrice Volpe. La serata sarà com-pletata da una lettura di poesie e prose di autori lucani e di alcune pagine di Carlo Levi, curata da Rosalba Demetrio e Giuseppe Miseo, con l’accompagnamento musicale di Federico Santangelo.Eliana Di Caro, nata a Matera, è giornalista al “Sole24 Ore” e vice-caposervizio del supplemento cultura “Domenica”, di cui cura le pagine “Luoghi e persone”, “Storia e storie” ed “Economia e società”. Ha partecipato ai volumi collettanei “Basilicata d’autore”, Manni, 2017, “Donne della Repubblica”, 2016 e “Donne nel Sessantotto”, 2018, questi ultimi editi dal Mulino.“Andare per Matera e la Basilicata” è un libro che sta riscuotendo un notevole successo e ben s’inserisce nell’anno in cui Matera è capitale europea della Cultura 2019. In esso, l’autrice delinea un itinerario che, partendo da Matera,percorre la Basilicata attraverso le voci di quegli autori che con la letteratura e la poesia hanno raccontato questa terra: non solo Carlo Levi e Aliano o Pascoli e Matera ma anche Valsinni con Isabella Morra, Albino Pierro e Tursi, Tricarico e Rocco Scotellaro, Montemurro e Leonardo Sinisgalli e Orazio a Venosa. Lo stile agile e suggestivo della sua narrazione, supportata dal rigore dei contenuti, ha il merito di riportare alla memoria degli italiani e degli stessi lucani i momenti salienti della storia recente della Basilicata attraverso le più significative esperienze culturali che sono state promotrici di progresso nel più vasto contesto nazionale.